SICUREZZA: APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLO SEPARATI

Compatibilidad
Ahorrar(0)
Compartir

SICUREZZA: APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLO SEPARATI

A seguito dell’incontro che si è svolto mercoledì 24 a Palazzo Vidoni l’incontro presieduto dal Ministro della P.A., Zangrillo, con la presenza dei Ministri competenti per materia del Comparto Sicurezza e Difesa, e per la prima volta, con la presenza dei sindacati delle Forze Armate e Forze di Polizia militari.

I lavori si sono aperti all’insegna di importanti fibrillazioni, la contestazione dei sindacati maggioritari in rappresentanza dell’80% dei poliziotti, ha riguardato il rispetto delle relazioni sindacali, per il mancato riconoscimento del ruolo dei rappresentanti del personale di polizia,  che hanno chiesto tavoli negoziali separati tra Forze di Polizia Civili e Militari ma, soprattutto pesa l’assenza delle necessarie risorse, indispensabili a garantire la funzionalità del sistema, quali ad esempio gli straordinari. L’ora di lavoro straordinario è sottopagata, come già sottolineato dal Premier on. Meloni, pur di fronte a turni sempre più lunghi e massacranti imposti per la carenza di organico; un organico che continua inesorabilmente ad assottigliarsi a causa dei pensionamenti, e per l’incapacità di sopperire e formare poliziotti per il naturale turn over. Il lavoro in straordinario non può essere pagato, sottolineano i leader sindacali, anche dopo due anni.

I fondi per la operatività finalizzati a riconoscere il disagio e i servizi di prossimità con i cittadini, così come la tutela legale e sanitaria, e l’apertura del tavolo di confronto per la previdenza dedicata, atteso che sono trascorsi oltre 25 anni senza poter attivare quella complementare, per mancanza di fondi. Aspetto quest’ultimo che ha creato un grave vulnus economico per i destinatari. Non per ultimo la mancata riconvocazione del tavolo dell’area dirigenziale per la definizione del primo contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso per mancanza di fondi: una cosa inammissibile. A conclusione dei lavori, non si sono dipanate le frizioni. Auspichiamo, che nella prossima convocazione del 8 maggio, ci siano elementi risolutivi di  aspetti che possano farci meglio comprendere come affrontare la criticità rappresentate.

Siulp, Siap, Fsp,       Coisp, Sappe, Sinappe,         Uspp, FNS Cisl Penitenziaria

ADN1590 7 ECO 0 DNA ECO NAZ

Sicurezza: sindacati polizia, ‘frizioni e fibrillazioni a incontro P.Vidoni’

Terminato l’incontro a Palazzo Vidoni presieduto dal Ministro della P.A. Zangrillo, con la presenza dei Ministri del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico e i Sindacati che, per la prima volta vede la presenza anche di quelli delle Forze armate e Forze di polizia militari. “Dalle prime indiscrezioni che emergono, i lavori si sono aperti all’insegna di frizioni e importanti fibrillazioni”, scrivono le associazioni sindacali Siulp, Siap, Fsp, Coisp, Sappe, Sinappe, Uspp, Fns Cisl penitenziaria.

“Le proteste delle maggiori sigle -viene rilevato- non hanno riguardato le risorse, rispetto alle quali è stato dato atto al governo per lo stanziamento fatto. L’oggetto della contestazione riguarda il rispetto delle relazioni sindacali, il mancato riconoscimento del ruolo dei rappresentanti del personale ma, soprattutto, l’assenza delle necessarie risorse indispensabili a garantire la funzionalità del sistema come: gli straordinari, pagati meno degli addetti ai lavori domestici come ha sottolineato la premier Meloni, pur di fronte a turni sempre più lunghi e massacranti, imposti per la carenza di organico che aumenta inesorabilmente per i pensionamenti e per l’incapacità di formare anche solo il turn over e che non vengono nemmeno retribuite se non dopo almeno due anni; i fondi per la operatività finalizzati a riconoscere i disagio e l’effettività dei servizi. Così come la tutela legale e sanitaria, la previdenza dedicata, atteso che sono trascorsi oltre 25 anni senza poter attivare la previdenza, complementare per mancanza di fondi, che ha creato un grave vulnus economico per i destinatari”

(Red-Cro/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

24-04-2024 23:43

SICUREZZA, SINDACATI: APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLO SEPARATI

9CO1517395 4 POL ITA R01    (LA4NEWS/9Colonne) Roma, 26 apr – “A seguito dell’incontro che si e’ svolto mercoledi’ 24 a Palazzo Vidoni   l’incontro presieduto dal Ministro della P.A., Zangrillo, con la presenza dei Ministri   competenti per materia del Comparto Sicurezza e Difesa, e per la prima volta, con la   presenza dei sindacati delle Forze Armate e Forze di Polizia militari. I lavori si sono   aperti all’insegna di importanti fibrillazioni, la contestazione dei sindacati   maggioritari in rappresentanza dell’80% dei poliziotti, ha riguardato il rispetto delle   relazioni sindacali, per il mancato riconoscimento del ruolo dei rappresentanti del   personale di polizia,  che hanno chiesto tavoli negoziali separati tra Forze di Polizia   Civili e Militari ma, soprattutto pesa l’assenza delle necessarie risorse,   indispensabili a garantire la funzionalita’ del sistema, quali ad esempio gli   straordinari. L’ora di lavoro straordinario e’ sottopagata, come gia’ sottolineato dal   Premier on. Meloni, pur di fronte a turni sempre piu’ lunghi e massacranti imposti per   la carenza di organico; un organico che continua inesorabilmente ad assottigliarsi a   causa dei pensionamenti, e per l’incapacita’ di sopperire e formare poliziotti per il   naturale turn over. Il lavoro in straordinario non puo’ essere pagato, sottolineano i   leader sindacali, anche dopo due anni. I fondi per la operativita’ finalizzati a   riconoscere il disagio e i servizi di prossimita’ con i cittadini, cosi’ come la tutela   legale e sanitaria, e l’apertura del tavolo di confronto per la previdenza dedicata,   atteso che sono trascorsi oltre 25 anni senza poter attivare quella complementare, per   mancanza di fondi. Aspetto quest’ultimo che ha creato un grave vulnus economico per i   destinatari. Non per ultimo la mancata riconvocazione del tavolo dell’area dirigenziale   per la definizione del primo contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso   per mancanza di fondi: una cosa inammissibile. A conclusione dei lavori, non si sono   dipanate le frizioni. Auspichiamo, che nella prossima convocazione del 8 maggio, ci   siano elementi risolutivi di  aspetti che possano farci meglio comprendere come   affrontare la criticita’ rappresentate”. Cosi’ in una nota Siulp, Siap, Fsp, Coisp,   Sappe, Sinappe, Uspp, FNS Cisl Penitenziaria. (fre)

261211 APR 24

SICUREZZA: SINDACATI, APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLI SEPARATI = LAB0135 7 LAV 0 LAB LAV NAZ

       SICUREZZA: SINDACATI, APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLI SEPARATI =

       Roma, 26 apr. (Labitalia) – L’incontro che si è svolto mercoledì 24 a

 Palazzo Vidoni con la presenza dei ministri competenti per le materie

 del Comparto Sicurezza e Difesa e dei sindacati delle Forze Armate e

 Forze di Polizia militari, si è aperto “all’insegna di importanti

 fibrillazioni; la contestazione dei sindacati maggioritari, in

 rappresentanza dell’80% dei poliziotti, ha riguardato il rispetto

 delle relazioni sindacali per il mancato riconoscimento del ruolo dei

 rappresentanti del personale di polizia, che hanno chiesto tavoli

 negoziali separati tra Forze di Polizia Civili e Militari”. Così in

 una nota le organizzazioni sindacali Siulp, Siap, Fsp, Coisp, Sappe,

 Sinappe, Uspp e Fns Cisl Penitenziaria.

       Soprattutto, spiegano i sindacati, “pesa l’assenza delle necessarie

 risorse, indispensabili a garantire la funzionalità del sistema, quali

 ad esempio gli straordinari. L’ora di lavoro straordinario è

 sottopagata, come già sottolineato dal premier Meloni, pur di fronte a

 turni sempre più lunghi e massacranti imposti per la carenza di

 organico; un organico che continua inesorabilmente ad assottigliarsi a

 causa dei pensionamenti, e per l’incapacità di sopperire e formare

 poliziotti per il naturale turnover. Il lavoro straordinario non può

 essere pagato -sottolineano i leader sindacali – anche dopo due anni”.

       Inoltre i sindacati mettono in evidenza, non per ultimo, “la mancata

 riconvocazione del tavolo dell’area dirigenziale per la definizione

 del primo contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso

 per mancanza di fondi: una cosa inammissibile”. A conclusione dei

 lavori, fanno sapere i sindacati, “non si sono dipanate le frizioni.

 Auspichiamo, che nella prossima convocazione del 8 maggio, ci siano

 elementi risolutivi di aspetti che possano farci meglio comprendere

 come affrontare la criticità rappresentate”.

       (Red-Lab/Labitalia)

 ISSN 2499 – 3166

 26-APR-24 15:57

 NNNN ********

SICUREZZA: SINDACATI, APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLI SEPARATI = ADN0598 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

       SICUREZZA: SINDACATI, APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLI SEPARATI =

       Roma, 26 apr. Adnkronos) – L’incontro che si è svolto mercoledì 24 a

 Palazzo Vidoni con la presenza dei ministri competenti per le materie

 del Comparto Sicurezza e Difesa e dei sindacati delle Forze Armate e

 Forze di Polizia militari, si è aperto “all’insegna di importanti

 fibrillazioni; la contestazione dei sindacati maggioritari, in

 rappresentanza dell’80% dei poliziotti, ha riguardato il rispetto

 delle relazioni sindacali per il mancato riconoscimento del ruolo dei

 rappresentanti del personale di polizia, che hanno chiesto tavoli

 negoziali separati tra Forze di Polizia Civili e Militari”. Così in

 una nota le organizzazioni sindacali Siulp, Siap, Fsp, Coisp, Sappe,

 Sinappe, Uspp e Fns Cisl Penitenziaria.

       Soprattutto, spiegano i sindacati, “pesa l’assenza delle necessarie

 risorse, indispensabili a garantire la funzionalità del sistema, quali

 ad esempio gli straordinari. L’ora di lavoro straordinario è

 sottopagata, come già sottolineato dal premier Meloni, pur di fronte a

 turni sempre più lunghi e massacranti imposti per la carenza di

 organico; un organico che continua inesorabilmente ad assottigliarsi a

 causa dei pensionamenti, e per l’incapacità di sopperire e formare

 poliziotti per il naturale turnover. Il lavoro straordinario non può

 essere pagato -sottolineano i leader sindacali – anche dopo due anni”.

       Inoltre i sindacati mettono in evidenza, non per ultimo, “la mancata

 riconvocazione del tavolo dell’area dirigenziale per la definizione

 del primo contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso

 per mancanza di fondi: una cosa inammissibile”. A conclusione dei

 lavori, fanno sapere i sindacati, “non si sono dipanate le frizioni.

 Auspichiamo, che nella prossima convocazione del 8 maggio, ci siano

 elementi risolutivi di aspetti che possano farci meglio comprendere

 come affrontare la criticità rappresentate”.

       (Red-Cro/Adnkronos)

 ISSN 2465 – 1222

 26-APR-24 15:44

 NNNN ********

SICUREZZA, SINDACATI: APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLO SEPARATI 9CO1517395 4 POL ITA R01

 SICUREZZA, SINDACATI: APERTURA RINNOVO CONTRATTO CON FIBRILLAZIONE E TAVOLO SEPARATI

 (9Colonne) Roma, 26 apr – “A seguito dell’incontro che si è svolto mercoledì 24 a Palazzo Vidoni

 l’incontro presieduto dal Ministro della P.A., Zangrillo, con la presenza dei Ministri

 competenti per materia del Comparto Sicurezza e Difesa, e per la prima volta, con la

 presenza dei sindacati delle Forze Armate e Forze di Polizia militari. I lavori si sono

 aperti all’insegna di importanti fibrillazioni, la contestazione dei sindacati

 maggioritari in rappresentanza dell’80% dei poliziotti, ha riguardato il rispetto delle

 relazioni sindacali, per il mancato riconoscimento del ruolo dei rappresentanti del

 personale di polizia,  che hanno chiesto tavoli negoziali separati tra Forze di Polizia

 Civili e Militari ma, soprattutto pesa l’assenza delle necessarie risorse,

 indispensabili a garantire la funzionalità del sistema, quali ad esempio gli

 straordinari. L’ora di lavoro straordinario è sottopagata, come già sottolineato dal

 Premier on. Meloni, pur di fronte a turni sempre più lunghi e massacranti imposti per

 la carenza di organico; un organico che continua inesorabilmente ad assottigliarsi a

 causa dei pensionamenti, e per l’incapacità di sopperire e formare poliziotti per il

 naturale turn over. Il lavoro in straordinario non può essere pagato, sottolineano i

 leader sindacali, anche dopo due anni. I fondi per la operatività finalizzati a

 riconoscere il disagio e i servizi di prossimità con i cittadini, così come la tutela

 legale e sanitaria, e l’apertura del tavolo di confronto per la previdenza dedicata,

 atteso che sono trascorsi oltre 25 anni senza poter attivare quella complementare, per

 mancanza di fondi. Aspetto quest’ultimo che ha creato un grave vulnus economico per i

 destinatari. Non per ultimo la mancata riconvocazione del tavolo dell’area dirigenziale

 per la definizione del primo contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso

 per mancanza di fondi: una cosa inammissibile. A conclusione dei lavori, non si sono

 dipanate le frizioni. Auspichiamo, che nella prossima convocazione del 8 maggio, ci

 siano elementi risolutivi di  aspetti che possano farci meglio comprendere come

 affrontare la criticità rappresentate”. Così in una nota Siulp, Siap, Fsp, Coisp,

 Sappe, Sinappe, Uspp, FNS Cisl Penitenziaria. (fre)

 261211 APR 24 ******* *- Sicurezza: sindacati, pesa mancanza risorse per straordinari  Sicurezza: sindacati, pesa mancanza risorse per straordinari

‘Prossimo incontro dell’8/5 speriamo possa offrire soluzioni’

   (ANSA) – ROMA, 26 APR – L’incontro del 24 aprile scorso a

Palazzo Vidoni con la presenza dei ministri competenti per le

materie del Comparto Sicurezza e Difesa e dei sindacati delle

Forze Armate e Forze di Polizia militari “si sono aperti

all’insegna di importanti fibrillazioni, la contestazione dei

sindacati maggioritari in rappresentanza dell’80% dei

poliziotti, che ha riguardato il rispetto delle relazioni

sindacali per il mancato riconoscimento del ruolo dei

rappresentanti del personale di polizia”. Lo sottolineano in una

nota le organizzazioni sindacali Siulp, Siap, Fsp, Coisp, Sappe,

Sinappe, Uspp e Fns Cisl Penitenziaria.

  Durante il confronto le sigle sindacali “hanno chiesto tavoli

negoziali separati tra Forze di Polizia Civili e Militari ma,

soprattutto pesa l’assenza delle necessarie risorse,

indispensabili a garantire la funzionalità del sistema, quali ad

esempio gli straordinari. L’ora di lavoro straordinario è

sottopagata, come già sottolineato dal Premier on. Meloni, pur

di fronte a turni sempre più lunghi e massacranti imposti per la

carenza di organico; un organico che continua inesorabilmente ad

assottigliarsi a causa dei pensionamenti, e per l’incapacità di

sopperire e formare poliziotti per il naturale turnover. Il

lavoro in straordinario non può essere pagato, sottolineano i

leader sindacali, anche dopo due anni”. Non ultimo, lamentano

ancora le organizzazioni sindacali, “la mancata riconvocazione

del tavolo dell’area dirigenziale per la definizione del primo

contratto dei dirigenti aperto sette anni fa e mai chiuso per

mancanza di fondi: una cosa inammissibile. A conclusione dei

lavori, non si sono dipanate le frizioni. Auspichiamo che nella

prossima convocazione dell’8 maggio ci siano elementi risolutivi

di  aspetti che possano farci meglio comprendere come affrontare

la criticità rappresentate”. (ANSA).

2024-04-26T12:11:00 02:00

COM-TEO

File Allegato

Detalles de contacto
Roberto Martinelli