Indagine sui prestiti bancari nell’area euro - luglio 2024 | BCE - Format Research

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 17 luglio 2024

Condizioni di credito sostanzialmente invariate

Nel secondo trimestre del 2024, gli standard di credito sono rimasti sostanzialmente invariati a livelli restrittivi. La domanda di prestiti delle imprese ha continuato a diminuire, mentre per le famiglie si è registrato il primo aumento dal 2022.

Gli standard di credito per le imprese hanno mostrato una certa eterogeneità tra i settori economici, con un forte irrigidimento nel settore immobiliare commerciale.

Tendenze dei prestiti secondo il sondaggio BLS

Secondo il sondaggio sui prestiti bancari dell’area euro (BLS) di luglio 2024, le banche dell’area euro hanno riportato un lieve ulteriore irrigidimento netto degli standard di credito per prestiti o linee di credito alle imprese nel secondo trimestre del 2024 (percentuale netta delle banche del 3%; Grafico 1).

Le banche hanno riportato un ulteriore moderato allentamento netto degli standard di credito per i prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni (percentuale netta del -6%), mentre gli standard di credito per il credito al consumo e altri prestiti alle famiglie si sono irrigiditi ulteriormente in misura moderata (percentuale netta del 6%).

Questo era in linea con la tendenza degli ultimi trimestri e con le aspettative delle banche. La tolleranza al rischio delle banche è stata il principale fattore dietro l’irrigidimento netto per i prestiti alle imprese.

Le percezioni del rischio sono state meno rilevanti rispetto al ciclo di aumento dei tassi, ma hanno continuato a esercitare pressioni di irrigidimento su tutte le categorie di prestito.

La concorrenza ha contribuito a un allentamento degli standard di credito per i prestiti abitativi. Per il terzo trimestre del 2024, le banche prevedono un moderato irrigidimento netto per i prestiti alle imprese e standard di credito invariati per i prestiti alle famiglie.

Termini e condizioni dei prestiti

Le condizioni generali delle banche – ossia i termini e le condizioni effettivamente concordati nei contratti di prestito – si sono allentate per i prestiti abitativi e molto lievemente per i prestiti alle imprese, mentre si è registrato un leggero irrigidimento per il credito al consumo. I tassi di interesse sui prestiti sono stati il principale fattore di allentamento netto dei termini e delle condizioni per i prestiti abitativi e aziendali, mentre i margini sui prestiti più rischiosi hanno guidato in gran parte l’irrigidimento dei termini e delle condizioni per il credito al consumo.

Domanda di prestiti delle imprese

Le banche hanno riportato un ulteriore calo della domanda di prestiti o di utilizzo delle linee di credito da parte delle imprese (Grafico 2), mentre la domanda di prestiti abitativi e di credito al consumo e altri prestiti alle famiglie è aumentata per la prima volta dal 2022. Tassi di interesse più elevati e minori investimenti fissi hanno continuato a esercitare pressioni al ribasso sulla domanda di prestiti da parte delle imprese. Allo stesso tempo, prospettive di mercato immobiliare in miglioramento, fiducia dei consumatori e spese per beni durevoli hanno sostenuto positivamente la domanda delle famiglie. Le banche prevedono che la domanda netta aumenti in tutti i segmenti di prestito nel terzo trimestre del 2024.

Accesso ai finanziamenti

Secondo le banche intervistate, l’accesso ai finanziamenti è migliorato per i titoli di debito e, in misura minore, per i mercati monetari. L’accesso ai finanziamenti al dettaglio è rimasto sostanzialmente invariato, ad eccezione dei finanziamenti a breve termine, che hanno continuato a deteriorarsi leggermente nel secondo trimestre del 2024. Per il terzo trimestre del 2024, le banche prevedono un deterioramento dell’accesso ai finanziamenti in tutti i segmenti.

Rischio di credito percepito

Il rischio di credito percepito nei portafogli di prestiti delle banche ha avuto un impatto moderatamente restrittivo sulle condizioni di prestito bancario per i prestiti alle imprese e il credito al consumo nella prima metà del 2024. L’impatto è stato neutro per i prestiti abitativi. Le banche prevedono lo stesso per il resto dell’anno.

Standard di credito per i diversi settori economici

Gli standard di credito per le imprese si sono ulteriormente irrigiditi in tutti i settori economici nella prima metà del 2024, passando da un molto piccolo irrigidimento netto nei servizi e nella manifattura a un relativamente grande irrigidimento netto nel settore immobiliare commerciale.

Le banche hanno anche riportato una diminuzione netta della domanda di prestiti o linee di credito nella maggior parte dei settori economici, ad eccezione dei servizi. Nella seconda metà del 2024, le banche dell’area euro prevedono un irrigidimento netto delle condizioni di prestito, combinato con un moderato aumento netto della domanda di prestiti, nella maggior parte dei settori economici.

Rischi climatici e misure per affrontare il cambiamento climatico

I rischi climatici delle imprese dell’area euro e le misure per affrontare il cambiamento climatico hanno continuato ad avere un impatto di irrigidimento netto sugli standard di credito per i prestiti alle imprese brown negli ultimi dodici mesi, sebbene in misura minore del previsto. Allo stesso tempo, hanno avuto un ulteriore impatto di allentamento netto per i prestiti alle imprese green e alle imprese in transizione.

Le banche hanno indicato il rischio fisico come il principale fattore dell’impatto di irrigidimento.

Nei prossimi dodici mesi, le banche dell’area euro prevedono un impatto di irrigidimento netto leggermente più forte sugli standard di credito per i prestiti alle imprese brown e un impatto di allentamento netto leggermente più forte per le imprese green e quelle in transizione.

Impatto della liquidità in eccesso detenuta presso l’Eurosistema

Le banche hanno riportato che il calo della liquidità in eccesso detenuta presso l’Eurosistema nella prima metà del 2024 ha avuto solo un piccolo impatto di irrigidimento sulle condizioni di prestito bancario.

Prevedono effetti simili nella seconda metà del 2024.

Indagine sui prestiti bancari dell’area euro

Il sondaggio sui prestiti bancari dell’area euro, condotto quattro volte all’anno, è stato sviluppato dall’Eurosistema per migliorare la comprensione del comportamento di prestito bancario nell’area euro.

I risultati riportati nel sondaggio di luglio 2024 riguardano i cambiamenti osservati nel secondo trimestre del 2024 e quelli previsti nel terzo trimestre del 2024, salvo diversa indicazione.

Il sondaggio di luglio 2024 è stato condotto tra il 10 e il 25 giugno 2024. In questo ciclo sono state intervistate un totale di 157 banche, con un tasso di risposta del 100%.

(Indagine sui prestiti bancari – Foto da Unsplash)

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