Mercatopoli: si teme che il magazzino sia stato svuotato Confconsumatori, a disposizione per assistere i cittadini, auspica un intervento urgente dell’Autorità Giudiziaria
Parma, 23 luglio 2024 – Ci sono novità – purtroppo non incoraggianti – per le persone danneggiate dall’improvvisa chiusura di Mercatopoli, in via Calestani. Si apprende infatti, da alcune testimonianze raccolte dalla stampa locale, di strani “movimenti” avvertiti nei magazzini del punto vendita affiliato Mercatopoli, ormai chiuso al pubblico a partire dallo scorso gennaio quando erano ancora presenti all’interno beni di proprietà di tanti cittadini.
UN DANNO ECONOMICO
I “movimenti” riscontrati fanno temere che si sia verificata la sottrazione definitiva di tutto quanto ancora custodito nella sede del negozio: si tratterebbe, in tal caso, di un ulteriore danno economico per i clienti, che rischiano di non riavere mai più gli oggetti consegnati in conto vendita, e di non ricevere nemmeno il pagamento delle somme attribuibili alle vendite realizzate prima della chiusura della sede. A tal fine, Confconsumatori auspica che l’Autorità Giudiziaria, già al corrente della vicenda in seguito alle numerose denunce presentate, possa prendere iniziative urgenti e valutare l’opportunità di disporre sequestri preventivi o probatori, con l’obiettivo di tutelare gli interessi delle tante parti coinvolte nella vicenda.
PER ASSISTENZA
“Siamo a disposizione per i nostri associati che hanno già sporto querela”, ricordano le avvocate Grazia Ferdenzi e Graziella Catanzariti di Confconsumatori Parma, “e per chi, ovviamente, volesse intraprendere solo ora questa strada; possiamo anche assistere nella compilazione e presentazione dell’istanza ex art. 335 cpp al fine di ricevere tutti i dettagli utili (numero di procedimento e magistrato incaricato)”.
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- Luglio 23, 2024
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