Emergenza caldo: INPS su CISOA, CIGO e integrazione salariale - redigo.info

Compatibilidad
Ahorrar(0)
Compartir

Nella giornata del 26 luglio 2024 sono stati pubblicati due messaggi da parte dell’INPS, il n. 2735 e il n. 2736, relativi, rispettivamente, alle disposizioni in materia di CISOA e di CIGO conseguenti all’emergenza climatica e alle richieste di integrazione per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa dell’emergenza caldo.

CISOA e CIGO determinate da eventi oggettivamente non evitabili

La legge del 12 luglio 2024 (in vigore dal 14 luglio) ha introdotto alcune disposizioni in materia di ammortizzatori sociali sul rapporto di lavoro, relativamente alla riduzione delle prestazioni lavorative a causa delle ondate di calore. In particolare, i commi 1-4 definiscono la possibilità di accesso, per i datori di lavoro tutelati, alla cassa integrazione speciale operai agricoli (CISOA) e all’integrazione salariale ordinaria (CIGO).

Con il messaggio riportato, l’Istituto rende note le istruzioni operative e le modalità di accesso agli ammortizzatori che si riferiscono alla sospensione o alla riduzione dell’attività lavorativa relativamente al periodo compreso tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2024.

La CISOA spetta agli operai agricoli, impiegati e quadri con contratto a tempo indeterminato, sospesi dal lavoro per intemperie stagionali o per cause non imputabili al datore di lavoro: ad esempio, luoghi di lavoro all’aperto e senza possibilità di riparo dal sole diretto, oppure luoghi che, nonostante siano al chiuso, non hanno la giusta capacità di ricircolo dell’aria, rientrato nella fattispecie di “cause per intemperie stagionali“.

Ai fini della presentazione della domanda, il datore di lavoro dovrà inserire come causale dell’istanza, la dicitura “CISOA eventi atmosferici a riduzione“. Le domande devono essere presentate entro l’ordinario termine di 15 giorni dall’inizio dell’evento atmosferico imputato alla sospensione o alla riduzione delle ore lavorative.

Il comma 2 dell’articolo 2-bis, invece, prevede che anche i datori di lavoro appartenenti al settore edile, lapideo e delle escavazioni, possono accedere alla CIGO per le sospensioni e le riduzioni dell’attività lavorativa determinati da eventi oggettivamente non evitabili (EONE).

Integrazione per emergenza caldo: modalità di presentazione della domanda

Il messaggio n. 2736 definisce le indicazioni delle domande di richiesta di integrazione salariale per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa del caldo eccessivo. Le indicazioni si riferiscono sia ai datori di lavoro che possono richiedere la CIGO, sia per i datori che, invece, possono richiedere l’assegno di integrazione salariale al Fondo di integrazione (FIS).

Nel caso in cui la sospensione o la riduzione dell’attività lavorativa sia disposta dalla pubblica autorità, i datori di lavoro devono inserire, come causale di istanza, la dicitura “sospensione o riduzione dell’attività per ordine di pubblica autorità per cause non imputabili all’impresa o ai lavoratori“.

Le integrazioni salariali potranno essere riconosciute per le fasce orarie o i periodi di tempo indicate nell’ordinanza, tenendo in considerazione l’effettivo verificarsi delle condizioni indicate dalla pubblica autorità. Nel caso in cui non siano riconosciute fasce o periodi di sospensione direttamente dall’autorità, il datore di lavoro potrà comunque fare richiesta di integrazione, inserendo nelle causali “evento meteo” per “temperature eccessive”.

I presupposti secondo cui è possibile fare domanda, relativamente all’ultima condizione esposta, sono:

  • una temperatura pari o superiore a 35 gradi;
  • un taso di umidità elevato, anche se la temperatura non eccede i 35 gradi del punto precedente.

A tal proposito, i datori di lavoro possono consultare il sito web www.worklimate.it ed avvalersi delle documentazioni e pubblicazioni su dati relativi agli indici di calore da parte dei vari dipartimenti meteoclimatici o della protezione civile.

Sitografia

www.redigo.info

www.inps.it

Detalles de contacto
redazione