Digital Culture
Due anni fa, STMicroelectronics ha manifestato l’esigenza di un percorso di formazione focalizzato sulle tematiche più rilevanti della progettazione di sistemi digitali integrati con particolare enfasi sulla sintesi digitale ad alto livello. Da queste esigenze è nato il Master Universitario di II livello in “Digital Integrated Circuit Design”, co-progettato da Cefriel, dal Politecnico di Milano e da STMicroelectronics con l’obiettivo di formare un gruppo selezionato di dipendenti e aumentarne la professionalità e le competenze nel settore specifico.
Il Master si è svolto nel biennio 2022-2024, con una didattica alternata al lavoro. Alle lezioni si è affiancato un Project Work, che ha costituito un importante valore aggiunto del Master ed ha impegnato i partecipanti durante il secondo anno.
Quali sono stati gli impatti del progetto formativo?
Il Master è stato aperto a un gruppo di 17 candidati provenienti da tutta Italia, sia Junior che Senior, che hanno lavorato fianco a fianco per alimentare sinergie e condividere le competenze acquisite. “Questo approccio – commenta .
“Questo approccio – commenta Paolo Murari, Business HR Head di Analog, Power, MEMS & Sensors, STMicroelectronics – è parte della strategia dell’azienda di continuare ad investire nel talento dei giovani, perché crediamo nelle loro capacità di stimolare l’innovazione, favorendo un positivo confronto intergenerazionale che promuova il business e la sostenibilità nel tempo della nostra organizzazione. Avere creato una squadra con professionisti nel campo della progettazione digitale di ASIC, distribuiti in varie realtà organizzative, con esperienza e seniority variegata, ha permesso di creare una consapevolezza e competenza diffusa che crediamo alimenti un volano di innovazione”.
Quali sono le principali competenze sviluppate grazie al corso?
“Abbiamo cercato di disegnare il percorso di Master universitario su misura delle esigenze dell’azienda – spiega Salvatore Levantino, Professor of Electronics Engineering al Politecnico di Milano e Direttore Scientifico del percorso – creando un percorso organico che fornisse agli studenti competenze trasversali, partendo dalle basi dell’elaborazione digitale e delle reti logiche a quelle dei circuiti digitali a transistor e delle tecnologie integrate, passando poi alla progettazione HDL, alla sintesi ad alto livello, all’ingegneria del codice ed infine al flusso di realizzazione fisica dell’ASIC. Nel project work, svolto dai partecipanti insieme ai tutor, si è anche affrontata la progettazione di un ASIC che realizzasse una specifica applicazione di Machine Learning. Sebbene alcuni dei partecipanti avessero un profilo senior e avessero quindi già toccato nel corso della propria attività professionale alcune delle tematiche di base, hanno avuto l’opportunità di acquisire un nuovo approccio metodologico ed una visione globale dell’intero progetto di un sistema digitale complesso. Il Master ha avuto infatti come principale obiettivo quello di fornire una metodologia di progetto ed una filosofia operativa nella gestione dei progetti che permetterà ai partecipanti di affrontare problemi nuovi in tecnologie diverse”.
Qual è stato il valore distintivo portato da Cefriel?
Cefriel ha coinvolto i docenti del Politecnico di Milano in una progettazione dettagliata dei moduli formativi e del Project Work, per condurre i partecipanti ad applicare le competenze in un progetto aziendale. Nel corso del Project Work, i partecipanti di questo Master, suddivisi in due team, hanno avuto l’opportunità di applicare le metodologie apprese progettando un sistema cosiddetto di Keyword Spotting, ossia un dispositivo a basso consumo basato su un modello di Machine Learning addestrato per riconoscere un certo numero di parole chiave. Cefriel ha fornito le licenze del flusso di progettazione digitale basato sui tool Cadence e un design kit generico di una tecnologia CMOS con lunghezza minima di canale a 45 nanometri. Con questo progetto si è risposto al bisogno aziendale di sviluppare ed applicare una metodologia organica di gestione e organizzazione di un progetto digitale complesso di un ASIC, partendo da specifiche ad alto livello e sintetizzando la rete logica con descrizione in linguaggio ad alto livello. Tutti i partecipanti del corso hanno apprezzato la profonda competenza dei docenti e l’uso di esempi concreti proposti in aula, con una forte capacità di tradurre la teoria in pratica.
Quali sviluppi futuri vi aspettate?
“Essendo la progettazione di circuiti elettronici integrati un tema complesso ed in continua evoluzione, afferma Levantino – ci aspettiamo che questo percorso non si concluda con questa iniziativa, ma prosegua con una costante attenzione sia al ‘training on the job’, sia tornando periodicamente in aula per mantenere i professionisti aggiornati su questi temi e sui loro sviluppi. La progettazione hardware di ASIC digitali è infatti in continua evoluzione sia negli aspetti metodologici sia nell’avanzamento della tecnologia di fabbricazione dei circuiti integrati stessi. La diffusione pervasiva delle tecniche di Machine Learning alimentata dalla crescente disponibilità di dati, potenza computazionale e algoritmi innovativi permette campi di applicazioni sempre nuovi. Siamo certi che le nuove competenze acquisite permetteranno ai partecipanti di questo Master e alle organizzazioni di cui fanno parte di introdurre significative innovazioni, sia di carattere metodologico che applicativo, nel core business dell’azienda”.
Come si colloca questo Master nel panorama dell’offerta formativa post laurea del Politecnico di Milano?
“Cefriel, centro di innovazione digitale, progetta e gestisce i Master del Politecnico di Milano sulle tematiche IT & Digital dedicati alle aziende, personalizzando i contenuti in base alla figura professionale da formare e garantendo la realizzazione di project work per l’applicazione degli apprendimenti sul campo”, afferma Roberta Morici, Head of Education Services di Cefriel. “Le aziende più innovative come ST progettano con noi dei Master Corporate per i propri dipendenti come risposta a molteplici esigenze: attraction di giovani talenti neolaureati, training specialistico di alto livello certificato dal Politecnico di Milano, valorizzazione e resklling di professionisti già presenti in azienda, fidelizzazione e retention a medio-lungo termine, e accelerazione della capacità di generare innovazione ad alto impatto”.