Parigi 2024: Elena Micheli chiude quinta, Alice Sotero 13^ - FIPM

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Si chiude con una medaglia di bronzo, due quinti e un tredicesimo posto la spedizione olimpica del Pentathlon Moderno azzurro ai Giochi di Parigi 2024. Questa mattina, nello scenario unico dello Château de Versailles, si è svolta la finale femminile. L’Italia ha sfiorato il podio con Elena Micheli che ha terminato al quinto posto (1424 punti) mentre Alice Sotero ha chiuso tredicesima (1389). La medaglia d’oro è andata a un’imprendibile Michelle Gulyas. La pentatleta ungherese è stata protagonista di una bellissima gara, terminata con 1461. Argento per una ritrovata Elodie Clouvel (1452) davanti al suo pubblico, bronzo alla coreana Seungmin Seong (1441).

Qui i risultati.

La gara è iniziata bene, è stato un crescendo e sono contentissima per questo, anche perché dopo Tokyo non era semplice per me. La situazione è stata compromessa dal tiro, ho un po’ di difficoltà a definirlo ma credo sia stato qualcosa di tecnico, che ho cambiato a metà gara. Ma qui vince chi sbaglia di meno e io avevo già sbagliato troppo. Ci sono alcuni fattori che dovrò rianalizzare“, ha detto Elena Micheli a fine gara. “Sicuramente alla luce degli ultimi tre anni, il dispiacere è dovuto al sapere che potevo giocarmi qualcosa di importante ben oltre il quinto posto. Però è un buon piazzamento, sono contenta di essermi riconfermata nell’élite mondiale e ringrazio il mio staff per questo. Ricominceremo a lavorare per riuscire a ottenere quello che ci è sfuggito“, ha aggiunto la due volte campionessa del mondo.

Sicuramente mi ha penalizzato tantissimo il torneo di scherma di tre giorni fa. Ho fatto un punteggio terribile e sinceramente nemmeno pensavo di riuscire a entrare in finale. Ho fatto una buonissima semifinale, stava andando discretamente anche questa finale, purtroppo ho sbagliato le ultime due serie di tiro che non sono andate come avrei voluto, ed è arrivato il tredicesimo posto“, ha commentato Alice Sotero. “Adesso vorrei prendermi un periodo di riposo, per stare con mia figlia Ginevra e godermela, perchè questi ultimi due anni tra allenamenti, gare, sento di averle dato poco tempo, e vorrei essere più presente. Deciderò in seguito con il mio Gruppo Sportivo, le Fiamme Azzurre, con i miei tecnici e anche con me stessa se andare avanti oppure vedere cosa fare ‘da grande’. Sicuramente è stata un’emozione bellissima, c’erano mia figlia, la mia famiglia, il mio compagno di vita, i miei amici, quindi è stata un’emozione pazzesca. Mi è dispiaciuto non aver potuto lottare per una medaglia come avevo fatto a Tokyo, le possibilità c’erano, purtroppo le ho bruciate. Vedremo cosa fare nei prossimi quattro anni“, ha concluso la 33enne astigiana.

Soddisfatto, a fine Giochi, il Presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno Fabrizio Bittner: “Il bilancio è positivo perchè è arrivata una medaglia dopo 36 anni, con il bronzo di Giorgio Malan, assieme a due quinti posti con Elena Micheli e Matteo Cicinelli. Alice Sotero purtroppo sfortunata e infortunata per i suoi problemi fisici. Una volta con due quinti posti avremmo fatto festa per un anno, adesso abbiamo due quinti e un bronzo. Quindi bene, ottima Olimpiade. Per cui il movimento è in salute sia sul versante maschile che su quello femminile, e ci prepareremo per Los Angeles“.

Photo credit: IOC / Nuno Gonçalves

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Sonia