RICCIONE – Intenso e proficuo weekend di lavoro per il Gruppo Schermistico Arbitrale della FIS. A Riccione – nelle giornate di venerdì, sabato e domenica – tutti gli ufficiali di gara della Federazione Italiana Scherma si sono ritrovati nel Raduno d’inizio stagione che ha rappresentato un momento di confronto, condivisione, formazione e aggiornamento. Addetti al computer, arbitri e direttori di torneo sono stati impegnati in diverse sessioni per approfondire a trecentosessanta gradi le rispettive tematiche più importanti in vista dell’imminente ripresa dell’attività agonistica.
In Romagna, alla presenza del Presidente federale Paolo Azzi e del Vicepresidente vicario – referente per il GSA in Consiglio – Maurizio Randazzo, ha guidato il corso la Commissione Arbitrale presieduta da Gabriele Aru, che ha aperto i lavori, con le relazioni dei componenti Martina Ganassin, Marco Barrera, Furio Ginori e Raffaele Riontino.
Nello specifico, gli arbitri sono stati impegnati in incontri dedicati alla scherma olimpica, paralimpica e non vedenti. Per il settore olimpico, tra i relatori sono intervenuti gli arbitri italiani ai Giochi di Parigi 2024, Gaspare Armata per il fioretto e Luigi Martilotti per la sciabola, con Marco Barrera a curare il modulo riservato alla spada, mentre per la scherma paralimpica ha relazionato Alessandro Lispi, che al Grand Palais ha diretto la sua seconda Paralimpiade. Martina Ganassin ha approfondito la sezione della spada non vedenti.
Il Presidente della Commissione SEMI della FIS e della FIE, Giandomenico Varallo, si è concentrato sulla parte inerente i materiali. Addetti al computer e direttori di torneo, che hanno svolto anche una sessione congiunta in ottica dell’ingresso del nuovo programma di gestione gare, hanno visto invece gli interventi del responsabile del Settore tecnico federale Adriano Bernardini, Nando Fanelli, Roberto Crola, Raffaele Ponturo, Pasquale Campofreda, Niccolò Cecchinato e Carlo Martilotti.
“Ho visto grande entusiasmo e voglia di migliorare in tutti i partecipanti – ha detto il Presidente federale Paolo Azzi –. Il Gruppo Schermistico Arbitrale è un’eccellenza della scherma italiana e un settore fondamentale per tenere alto, e contribuire a far crescere ancora, il livello del nostro sport. È stato un ottimo prologo del nuovo anno agonistico, con approfondimenti dedicati alle singole specialità e competenze. Un ringraziamento ai relatori intervenuti che hanno fornito spunti di grande interesse a tutti i corsisti. Abbiamo esempi virtuosi da valorizzare e seguire per garantire una continuità e un ricambio generazionale di sempre maggiore qualità”.
Così il Vicepresidente vicario Maurizio Randazzo, referente per il GSA in Consiglio: “Siamo molto soddisfatti per il numero elevato di partecipanti. Arbitri, computeristi e direttori di torneo hanno vissuto giornate impegnative ma molto proficue. Ci siamo riproposti, per il prosieguo della stagione agonistica, di organizzare ulteriori incontri anche nelle sedi di gare, dando seguito a tutte le richieste degli arbitri finalizzate a lavorare sempre meglio e con spirito di gruppo, nell’interesse unico della scherma italiana. Un grazie, infine, a tutta la struttura federale che, con la presenza del segretario generale Marco Cannella e dei rappresentanti degli uffici Emanuele Germoni, Paola Guarneri e Alessio Buono, ha dato un contributo fondamentale all’ottimo svolgimento del Raduno”.