Banca d’Italia delinea l’evoluzione del sistema dei pagamenti in Italia, con dati aggiornati a settembre 2024.
Il sistema dei pagamenti italiano sta evolvendo verso una maggiore digitalizzazione e un uso più diffuso di strumenti elettronici, mentre l’uso del contante e degli strumenti tradizionali come gli assegni continua a diminuire.
Tra i punti principali emergono le seguenti tendenze:
1.Adozione crescente di strumenti di pagamento alternativi al contante: Negli ultimi anni, l’uso di carte di pagamento, bonifici e disposizioni di incasso è aumentato costantemente, sia in termini di numero di operazioni che di valore complessivo delle transazioni. Questo fenomeno è accompagnato da un progressivo declino nell’uso degli assegni, che continuano a rappresentare una quota sempre più ridotta delle operazioni totali.
2.Incremento delle transazioni digitali: I servizi di home banking e corporate banking hanno visto un’espansione significativa, con un numero crescente di utenti che accede ai servizi informativi e dispositivi. Questo riflette una digitalizzazione dei pagamenti, favorita dall’incremento dell’adozione di carte e dispositivi elettronici.
3.Crescita degli strumenti di regolamento interbancario: Il sistema BI-COMP, che gestisce i flussi interbancari, ha registrato un aumento nei volumi regolati, mentre il sistema TARGET2 continua a giocare un ruolo cruciale nel facilitare i pagamenti di importi elevati.
4.Riduzione dei punti di accesso fisici: Si nota una diminuzione nel numero di sportelli bancari e ATM, con una tendenza alla centralizzazione dei servizi e un aumento dei POS (Point of Sale), che consente una maggiore diffusione dei pagamenti elettronici presso le imprese.
(Bancomat – Foto da Unsplash)