Biondo: �Nel Dl flussi, qualche positivit�, ma molte criticit��
04/12/2024 Sindacato.
�In merito all�approvazione del Dl flussi, riscontriamo qualche elemento di positivit�, ma permangono molte criticit��.
� quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
�L�approvazione definitiva da parte del Senato del Decreto-legge 145/2024, prevede cambi non secondari nella gestione dei flussi migratori, nella valutazione delle richieste di protezione e asilo, come anche nella lotta contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo. Consideriamo positiva, ad esempio - ha spiegato Biondo- la possibilit� di conversione del permesso da lavoro stagionale a lavoro subordinato, che risponde alle esigenze del mercato del lavoro ed � di supporto all�integrazione dei migranti. Risulta utile la digitalizzazione dei permessi di soggiorno, che auspichiamo porti a semplificare e accelerare le procedure del loro rilascio. Condividiamo anche la riserva del 40% degli ingressi per lavoro subordinato nel 2025 alle lavoratrici straniere, un segnale importante per l�inclusione sociale e la promozione dell�occupazione femminile�.
�Tuttavia - ha sottolineato il segretario confederale della Uil - siamo molto preoccupati per i tempi troppo stretti di valutazione delle richieste di protezione e asilo, che rischiano di comprimere il diritto a un esame equo e approfondito delle domande. In secondo luogo, critichiamo l�inasprimento dei requisiti richiesti (si passa da 1 a 2 anni) per i ricongiungimenti familiari, che rimangono un elemento essenziale per l�integrazione e il benessere sociale dei lavoratori stranieri.�
�Ad ogni modo, rimaniamo dell�idea che uno strumento tanto complesso ed inefficace nella gestione migratoria, come il decreto flussi, vada superato a favore di forme diversificate ed efficienti di matching della manodopera. In attesa di una riforma della normativa sull�immigrazione, ormai vecchia di un quarto di secolo - ha concluso Biondo - consideriamo comunque positivi alcuni sforzi del legislatore per rendere la materia pi� impermeabile al mercato illegale dei permessi e maggiormente rispondente ai bisogni del settore produttivo�.
Roma, 4 dicembre 2024