Introduzione
DAL GOVERNO
DL BILANCIO 2025 – NOTA DI VARIAZIONI
Venerdì 20 dicembre 2024 il Consiglio dei ministri ha approvato la nota di variazioni al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e il bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027. Con la nota, sono apportate le modifiche derivanti dagli emendamenti approvati dalla Camera dei deputati nel corso della discussione parlamentare. Il disegno di legge di bilancio 2025-2027, comprensivo dunque degli emendamenti approvati, attesta il saldo netto da finanziare di competenza a circa 186,9 miliardi nel 2025, a 162,8 miliardi nel 2026 e a 143,2 miliardi nel 2027. Il corrispondente livello del saldo netto da finanziare di cassa risulta pari a circa a circa 247,6 miliardi nel 2025, 219,6 miliardi nel 2026 e 191,4 miliardi nel 2027.
EMERGENZE E PNRR
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge relativo a misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il decreto-legge reca, tra le altre, le seguenti misure:
- Progetti di riqualificazione sociale: il Commissario straordinario di Caivano, predispone un piano straordinario di interventi infrastrutturali e di progetti di riqualificazione sociale di sei Comuni e aree metropolitane ad alta vulnerabilità sociale: Rozzano, Roma Quartiere Alessandrino-Quarticciolo, Napoli Quartiere Scampia-Secondigliano, Orta Nova, Rosarno-San Ferdinando, Catania Quartiere San Cristoforo, Palermo Borgonuovo. Il Commissario si avvale del supporto tecnico-operativo di INVITALIA S.p.A. e di Sport e Salute S.p.A., della struttura di supporto alle sue dirette dipendenze, di 6 subcommissari e 2 esperti aggiuntivi;
- Crisi idrica: al fine di porre fine alla grave crisi idrica nel territorio della Regione Siciliana, si attribuisce al Commissario straordinario per il contrasto alla crisi idrica il potere di intervenire, in via d'urgenza, per la realizzazione di impianti di dissalazione, anche mobili, nei comuni di Porto Empedocle, Trapani e Gela, avvalendosi di Siciliacque S.p.A. quale soggetto attuatore;
- Giubileo: il Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 può chiedere il supporto delle strutture operative di protezione civile in relazione ad eventi celebrativi del Giubileo;
- Lavoro: si estende di ulteriori 24 mesi l’operatività delle agenzie per il lavoro dei porti di Gioia Tauro, Taranto e Cagliari; si ricomprendono nel programma europeo “Garanzia di occupabilità dei lavoratori” (GOL) anche i contratti di solidarietà; si rifinanzia l’indennità della diretta collaborazione degli uffici del Ministero del Lavoro;
- MOSE: si trasferiscono alla “Autorità per la laguna di Venezia – Nuovo magistrato alle acque” i compiti, le funzioni e le risorse finanziarie del Commissario straordinario MOSE, che cessa dalle proprie funzioni, e si consente al Presidente dell’Autorità di conferire, con una percentuale del 50%, in deroga alle vigenti disposizioni, gli incarichi di livello dirigenziale non generale per l’avvio delle attività;
- Otto per mille: le quote di otto per mille possono essere utilizzate dallo Stato oltre che per il recupero anche per la prevenzione di tossicodipendenze e dipendenze patologiche;
- Repower UE: al fine di assicurare l’attuazione entro la fine del 2024 della riforma n. 4 del capitolo Repower del PNRR, si prevede che: il MASE definisca criteri e condizioni in base ai quali il GSE assume il ruolo di garante di ultima istanza; i requisiti e gli obblighi di garanzia per i contraenti, nonché le misure disciplinari, in caso di inadempimento, siano definiti con DM del MASE, sentita ARERA; ARERA definisca il corrispettivo a carico dei contraenti per l’accesso alla garanzia di ultima istanza fornita dal GSE;
UCRAINA
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge relativo a disposizioni urgenti per la proroga dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell’Ucraina, fino al 31 dicembre 2025, previo atto di indirizzo delle Camere.
CULTURA
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge relativo a misure urgenti in materia di cultura. Il testo prevede, tra l’altro:
- L’adozione di un “Piano Olivetti per la cultura”, con il fine di favorire lo sviluppo della cultura; promuovere la rigenerazione culturale delle periferie, delle aree interne e delle aree svantaggiate; valorizzare le biblioteche; promuovere la filiera dell'editoria libraria; tutelare e valorizzare il patrimonio e le attività degli archivi nonché degli istituti storici e culturali.
- L’istituzione di una unità di missione per la cooperazione culturale con l’Africa e il Mediterraneo allargato, che eserciti funzioni di indirizzo e di coordinamento di progetti e interventi di cooperazione culturale con Stati e Organizzazioni internazionali africane.
- Stanziamenti volti a: favorire l’apertura di nuove librerie da parte di giovani fino a 35 anni di età ( 4 milioni di euro per il 2024); sostenere l’editoria libraria (30 mln. di euro per il 2024); ampliare l’offerta culturale dei quotidiani in formato cartaceo (10 mln. di euro per il 2024); permettere la celebrazione del 25° anniversario della Convenzione europea del paesaggio; assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali di Giunta storica nazionale, Istituto italiano per la storica antica, Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea e dell’Istituto italiano di numismatica; contribuire al funzionamento della Fondazione Museo di Fotografia Contemporanea; incrementare il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato spettante al personale dirigenziale di livello non generale del MIC.
CONFESSIONI RELIGIOSE
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato due disegni di legge relativi alla modifica:
- della legge 22 novembre 1988, n. 517, di approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e le Assemblee di Dio in Italia, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione. La modifica consente alle Assemblee di Dio in Italia di aggiungere tra le finalità della destinazione dei proventi derivanti dall’otto per mille anche quelle assistenziali e culturali; e di concorrere alla ripartizione della quota dell’otto per mille risultante dalle scelte non espresse dai contribuenti;
- della legge 5 ottobre 1993, n. 409, di approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola valdese, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione. La modifica è volta ad ampliare la platea dei soggetti ai quali la Tavola valdese può affidare l’attuazione degli interventi sociali, assistenziali, umanitari, culturali in Italia e all’estero, finanziabili con le entrate dell’otto per mille dell’IRPEF, ricomprendendovi gli “altri organismi senza fini di lucro”.
DELEGA MEF
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge recante disposizioni di aggiornamento della delega di cui alla legge 5 marzo 2024, n. 21, in materia di capitali. Il testo proroga di un anno, fino al 27 marzo 2026, il termine per l’esercizio della delega concernente la riforma organica delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (TUF) e di società di capitali contenute nel Codice civile applicabili anche agli emittenti. Proroga altresì il termine per l’emanazione di decreti legislativi correttivi da 18 a 24 mesi.
LEGGE ANNUALE SULLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha avviato l’esame di un disegno di legge annuale sulle Piccole e medie imprese. Il provvedimento interviene, tra gli altri, sui seguenti profili:
- sospensione dell’imposta in favore delle imprese aderenti ad un contratto di rete;
- risorse per programmi di investimento nella filiera della moda;
- “centrali consortili” quali enti mutualistici di sistema;
- pensionamento flessibile, mediante riduzione dell’orario di lavoro di lavoratori in procinto di raggiungere l’età pensionabile e contestuale assunzione di lavoratore di età non superiore a 34 anni;
- riforma della disciplina dei confidi;
- esonero dall’assicurazione obbligatoria ai carrelli elevatori e veicoli utilizzati in zone portuali e aeroportuali;
- modelli semplificati di organizzazione e gestione in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- disposizioni in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, anche in “lavoro agile”;
- definizione degli operatori del settore Horeca;
- termini previsti perché i Consorzi industriali possano riacquistare le aree cedute;
- contrasto alle false recensioni online;
- testo unico in materia di start up innovative, incubatori di start up e PMI innovative;
- ruolo e funzioni del Garante per le micro, piccole e medie imprese.
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Lunedì 23 dicembre 2025 il Consiglio dei ministri ha autorizzato la sottoscrizione con condizioni del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il comparto Funzioni centrali, triennio 2022-2024, sottoposto dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
DAL SENATO
BILANCIO 2025
Sabato 28 dicembre 2024 l'Assemblea ha approvato definitivamente il disegno di legge di bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027 (A.S. 1330), dopo aver rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione dell'articolo 1 del disegno di legge, posta dal Ministro per i rapporti con il Parlamento nella seduta di venerdì 27 dicembre.
DL PNRR-UNIVERSITÀ
Mercoledì 18 dicembre 2024 l’Aula, con 85 voti favorevoli, 2 contrari e 56 astenuti, ha approvato in via definitiva il disegno di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 ottobre 2024, n. 160, recante disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (S.1323). L’Aula ha respinto tutti gli emendamenti, ed ha accolto alcuni Odg. Il testo reca disposizioni a contrasto del lavoro sommerso e interventi a sostegno dei dipendenti delle imprese del settore moda, nonché per l’accelerazione degli interventi strategici per alloggi e residenze universitarie, oltre che a misure per la promozione dell’internazionalizzazione degli ITS Academy – nell’ambito del Piano Mattei.
AGENDA
- Accordi internazionali: a partire da mercoledì 8 gennaio è prevista la discussione delle ratifiche dell’Accordo di cooperazione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica della Costa d'Avorio in materia di migrazione e di sicurezza, (A.S. 1262) e della Convenzione che istituisce l'Organizzazione internazionale per gli ausili alla navigazione marittima (A.S. 1233);
- Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento: a partire da mercoledì 8 gennaio è prevista la discussione del disegno di legge recante l’Istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale (approvato dalla Camera dei deputati) (A.S. 1239);
- Giornata nazionale della cittadinanza digitale: a partire da mercoledì 8 gennaio è prevista la discussione del disegno di legge recante l’Istituzione della Giornata nazionale della cittadinanza digitale (A.S. 1123);
- Morte medicalmente assistita: a partire da mercoledì 8 gennaio è prevista la discussione del disegno di legge recante Disposizioni in materia di morte medicalmente assistita (Ddl n. 104)(ove concluso dalle Commissioni).
DALLA CAMERA
BILANCIO 2025
Venerdì 20 dicembre la Camera, con 211 voti favorevoli e 117 voti contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 1 del disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027, nel testo della Commissione comprensivo degli errata corrige (C. 2112-bis-A), approvando il disegno di legge.
AGENDA
- Ratifiche di accordi internazionali: a partire da mercoledì 8 gennaio avrà luogo la discussione con votazioni dei disegni di legge di ratifica C. 2031 - Convenzione Italia-Libia per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali (approvato dal Senato); C.