Truffe sul Bonus cultura: cosa evitare e come difendersi - CONFCONSUMATORI

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Truffe sul Bonus cultura: cosa evitare e come difendersi Gli sportelli del Progetto “Digitalmentis” di Confconsumatori in Toscana a disposizione per assistenza e tutela

Sono quasi 100 i diciottenni che si sono rivolti agli sportelli toscani di Confconsumatori tramite l’apposita casella mail bonuscultura@confconsumatori.it per segnalare di essere rimasti vittime di una truffa in merito al proprio Bonus cultura. Molti hanno già sporto denuncia, altri lo faranno.

IL CASO – Oltre ad essere a disposizione per l’assistenza e la tutela, Confconsumatori invita i diciottenni che hanno scaricato il bonus sull’app 18 a diffidare da chi propone di monetizzare il bonus o scambiarlo attraverso Qr per l’acquisto di libri. Infatti, al di là della sostituzione digitale tramite il rilascio di uno Spid con documenti falsi attraverso il quale i malviventi accedono al bonus in luogo dell’effettivo titolare, negli ultimi giorni si sono intensificati i casi di chi segnala di aver avuto una proposta di monetizzazione o scambio che poi si è concretizzata esclusivamente in una sottrazione del bonus. Lo scambio, peraltro, è sanzionato con una sanzione amministrativa di 25 euro.

COME SI USA – Confconsumatori ricorda che – dopo averlo scaricato sul sito https://www.18app.italia.it/ – il bonus può essere utilizzato esclusivamente per biglietti del cinema (ingresso singolo, abbonamenti, card), biglietti per concerti (singoli, abbonamenti o card), biglietti per eventi culturali (ingresso a festival, fiere culturali e circhi), libri (cartacei, audiolibri, ebook), ingresso ai musei (biglietti singoli o abbonamenti), monumenti, parchi e aree archeologiche (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti), ingresso agli spettacoli di teatro e danza (biglietti singoli o abbonamenti), corsi di musica, corsi di teatro, corsi di lingua straniera, corsi di danza, musica (cd, dvd musicali, dischi in vinile, musica online) e acquisto di abbonamenti a quotidiani, sia in formato cartaceo che digitale.

LA TUTELA – Gli interessati possono ricevere assistenza rivolgendosi agli sportelli digitali di Confconsumatori Toscana: gli sportelli “Digitalmentis” sono a Grosseto (lunedì e venerdì con orario 9-12; via della Prefettura 3; tel. 0564 417849; grosseto@confconsumatori.it), Viareggio (martedì, mercoledì e giovedì con orario 17-19; via Marco polo 127; 348 0150163 / 351 8139281 / 0584 1711182; confconsumatori.lu@pec.it), Radicondoli, Siena (martedì e venerdì con orario 14-18; piazza Gramsci 5; 392 0768612; confconsumatori.radi@virgilio.it), Firenze (mercoledì con orario 9-12, venerdì con orario 14-17; via Modena 23; 055 585564), Forte dei Marmi (martedì con orario 15.30-18.30 e giovedì con orario 9-12; viale Franceschi 8C; 327 4049091; sportelloconsumatore@comunefdm.it), Massa (mercoledì con orario 15.30-18.30 e giovedì con orario 9-12; via Fermi 19; 0585 488643), Prato (lunedì con orario 15.30-18.30 e mercoledì con orario 15.30-18.30; via Fosse Ardeatine 18; 380 4640227), Siena (mercoledì e venerdì con orario 9-12; via del Cavallerizzo 1; 0577 271100; confconsumatori.si@libero.it) e Larciano, Pistoia (martedì e giovedì con orario 15-18; piazza Quattro Martiri 33; 380 4640227; confconsumatori.fipopt@gmail.com).

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