Aggressione agli operatori del 118 a Foggia: "Siete lenti". Il sindacato nazionale: "Più mezzi e maggiore tutela"

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Aggressione ai danni degli operatori del 118 durante un intervento di soccorso a Foggia. Stando a quanto ricostruito,
gli operatori sanitari sono stati allertati dalla centrale operativa ieri mattina per un intervento e quando sono giunti
sul posto sono stati aggrediti da un uomo che li ha minacciati e ha sferrato calci e pugni contro l’ambulanza, accusando il personale di essere arrivato tardi. I sanitari sono risaliti a bordo dell’ambulanza e hanno contattato le forze dell’ordine. Sul luogo dell’intervento è stato inviato un nuovo mezzo di soccorso e gli operatori – a quanto si è appreso – sono riusciti a riportare la calma e a condurre in ospedale la persona che necessitava di cure. “Non siamo tutelati, chiediamo maggiori garanzie”, dicono gli operatori del 118. Le indagini sono affidate alla polizia che sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto.

“È davvero assurdo, oltre che irricevibile, scagliarsi contro gli equipaggi del Sistema di Emergenza Territoriale 118, che si precipitano, secondo oggettive possibilità e relativi inalienabili criteri di sicurezza, per prestare il soccorso, per fare di tutto perché la vita, eventualmente in pericolo, possa essere protetta, salvata, messa al sicuro”.
Così il presidente nazionale Sis118, Mario Balzanelli, che chiede “con forza al governo, tutela maggiore per gli operatori tutti del Sistema 118, che parta dalla certezza delle querele di ufficio da parte delle autorità di Polizia in questi casi, trattandosi di aggressioni ad incaricati di pubblico servizio, e dalla certezza di erogazione di pene pesanti, al fine di assicurare tutela, protezione e serenità a tutti gli operatori, medici, infermieri e soccorritori del Sistema”.

Il presidente nazionale Sis118, chiede infine, nella visione di riforma della Società Italiana Sistema 118 “un potenziamento complessivo del parco mezzi di soccorso del Sistema 118 nelle varie regioni, il cui numero deve essere, intanto, preventivamente ricalibrato sulla base dei tempi di percorrenza, previsti per area urbana ed extraurbana, dal legislatore” ed esprime “la solidarietà personale e della Sis 118 agli operatori aggrediti”.

Stefania Losito

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Stefania Losito