16Giu
Da alcuni mesi stiamo collaborando con Casa Sollievo della Sofferenza, l’Ospedale di Padre Pio di San Giovanni Rotondo, con una attività a tutto tondo che ha già visto la realizzazione di uno spot televisivo ospitato sulle reti Mediaset e su La7, così come la creazione di una nuova campagna 5×1000 veicolata all’interno dell’Ospedale sia tramite una strategia di Digital Advertising, ma anche una revisione della strategia di raccolta fondi dell’Ospedale.
Durante i primi momenti di assessment con lo staff che all’interno dell’Ospedale si occupa di comunicazione e raccolta fondi, è emersa la necessità di popolare il database di nuovi contatti consensati su cui sviluppare una strategia di email marketing.
L’Ospedale aveva infatti poche centinaia di indirizzi email utilizzabili, e per questo motivo, in concomitanza con l’esposizione televisiva che Casa Sollievo della Sofferenza ha ottenuto tramite il nuovo spot realizzato da Aragorn, abbiamo avviato una campagna di Lead Generation sui canali Meta, differenziando il target tra la nutrita community delle pagine social dell’Ospedale, lookalike e utenti geolocalizzati in varie parti del territorio italiano.
La scelta del Lead Magnet per una acquisizione contatti vincente
La chiave per una campagna di Lead Generation che funziona è, oltre a una corretta targetizzazione, la scelta di un Lead Magnet accattivante che spinga gli utenti a lasciare i propri contatti e che sia ben collegato con la mission e l’identità dell’organizzazione.
Trovare l’equilibrio nella scelta di un magnet non è mai semplice. Occorre infatti mediare tra l’esigenza di massimizzare il numero di Lead raccolti e l’importanza strategica di ottenere solo Lead ben profilati, sensibili alle tematiche e all’operato dell’organizzazione e che quindi ben rispondano alle sollecitazioni di cui, in un secondo momento, saranno oggetto tramite un piano DEM dedicato.
Per Casa Sollievo della Sofferenza, capendo quanto l’utente social vicino all’Ospedale abbia a cuore la figura di Padre Pio e quanto la figura del Santo sia fondamentale per la comunicazione dell’Ospedale, abbiamo scelto due lead magnet focalizzati proprio sull’aspetto votivo.
Il primo è lo screensaver di Padre Pio, scaricabile e utilizzabile sul proprio telefono, il secondo è invece la preghiera che, storicamente, il Santo recitava ogni giorno, impaginata in un piccolo breviario in formato PDF, ottimizzata per l’utilizzo da mobile ma visualizzabile anche sugli altri device.
La campagna, che verteva sulla possibilità di portare Padre Pio sempre con sé, ha avuto risultati estremamente positivi, sorprendendo noi in primis per il costo per conversione di molto inferiore rispetto a ogni benchmark di riferimento.
Questa campagna su Meta, conclusasi negli scorsi giorni, è naturalmente solo un primo step di una strategia di Digital Fundraising più ampia. I contatti che siamo riusciti a ottenere sono al centro di una strategia di trasformazione da prospecta donatori.
Avendo centrato la Lead Generation sull’aspetto votivo di Padre Pio, figura centrale per l’Ospedale, ma non sui progetti di natura clinica e di ricerca scientifica al centro della raccolta fondi, stiamo portando avanti una strategia DEM che sposti man mano i contatti da un focus unicamente religioso al sostegno delle attività mediche e scientifiche dell’Ospedale.
Al momento, oltre a un già sensibile aumento in termini di donazioni online, le prime DEM rivolte ai contatti raccolti presentano un tasso di apertura e un Click to Open rate particolarmente buono, dimostrando che la campagna non ha portato solo quantità di lead ma anche qualità, con dei contatti già sufficientemente caldi per essere portati a conversione.
Un esperimento riuscito di cui siamo particolarmente felici e che ha dato ulteriore carica alla collaborazione con Casa Sollievo della Sofferenza, che proseguirà nei prossimi mesi.