Le Rubriche PA di FORUM PA 2024: ecco tutti i video

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Innovazione, welfare e riforme per una PA efficiente: rivedi le Rubriche PA di FORUM PA 2024

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FORUM PA 2024 ha accolto un ricco programma di rubriche realizzate in collaborazione con pubbliche amministrazioni centrali e locali. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha organizzato incontri su politiche giovanili, formazione del personale pubblico e riforme istituzionali. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha trattato la digitalizzazione delle PA e la contabilità economico-patrimoniale. Il Ministero del Lavoro ha analizzato temi legati alla blockchain e all’IA per la sicurezza sul lavoro. Molte altre amministrazioni hanno partecipato e gli appuntamenti non sono finiti qui. Guarda i video delle rubriche PA

21 Giugno 2024

Foto di Rina Ciampolillo - https://flic.kr/p/2pSYDE6

Dal 21 al 23 maggio, FORUM PA 2024 ha accolto un ricco programma di appuntamenti, con Rubriche PA organizzate in collaborazione con pubbliche amministrazioni centrali e locali.

In particolare, la Presidenza del Consiglio dei Ministri è stata protagonista con numerosi incontri organizzati da varie strutture e dipartimenti, offrendo una panoramica completa su temi cruciali come le politiche giovanili, la formazione del personale pubblico, le riforme istituzionali, e molto altro. Non sono mancati momenti di confronto sulla gestione dei fondi dell’otto per mille allo Stato, le Green Communities del PNRR, e le nuove politiche di semplificazione normativa.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso la Rubrica Spazio MEF, ha presentato una serie di incontri dedicati alla digitalizzazione delle amministrazioni centrali, all’interoperabilità delle banche dati, e alle strategie di lungo periodo nel governo post-digitale. Di rilievo è stato l’evento sul sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual, una riforma fondamentale per migliorare la trasparenza e l’efficienza della pubblica amministrazione.

Anche il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avuto un ruolo centrale con la Rubrica Lavoro&Welfare, che ha incluso workshop su politiche attive per il lavoro, sicurezza sul lavoro, e innovazioni nel welfare. Tra i temi trattati, sono spiccati l’utilizzo di blockchain e intelligenza artificiale per la prevenzione dei rischi occupazionali, e le nuove misure per incentivare l’occupazione giovanile e l’autoimprenditorialità.

FORUM PA 2024 ha offerto inoltre uno spazio di dialogo e confronto sulle sfide e opportunità della transizione ecologica, con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che ha presentato iniziative chiave per la decarbonizzazione e la promozione della cultura ambientale.

Non sono mancati, infine, contributi significativi da parte di altre istituzioni e enti, tra cui il CNR e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, che hanno offerto approfondimenti su ricerca scientifica, cybersicurezza e digitalizzazione.

Ora è possibile rivedere tutte le puntate delle Rubrica PA di FORUM PA 2024.

Rubrica a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Rivedi la puntata L’otto per mille allo Stato: dalle scelte del contribuente agli interventi. Come funzionano la ripartizione dei fondi e il finanziamento, il monitoraggio, la rendicontazione dei progetti. Ogni anno la Presidenza del Consiglio dei Ministri ripartisce i fondi della quota dell’otto per mille Irpef destinata allo Stato secondo le categorie scelte dai contribuenti, seleziona i progetti da finanziare, ne monitora lo stato di avanzamento e ne rende conto al Parlamento. In questo incontro, organizzato dal Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono stati chiariti i modi in cui i cittadini possono scegliere la destinazione della propria quota e come le associazioni possono richiedere il finanziamento per i progetti da realizzare nei settori di intervento a diretta gestione statale. Alcuni approfondimenti sono stati dedicati all’andamento dei progetti in corso nei diversi settori: recupero dalle tossicodipendenze, introdotto dal 2023; contrasto alla fame nel mondo; conservazione dei beni culturali; assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati; difesa del territorio dalle calamità naturali.

Rivedi la puntata Le Green Communities del PNRR: leve di sviluppo territoriale. Organizzato dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’incontro ha fornito una panoramica della Misura 2, Componente 1 – Investimento 3.2 (Green Communities). Partendo dalla definizione di Green Communities, è stato illustrato l’iter che ha portato al finanziamento di 38 progetti presentati da Unioni di Comuni, Comunità Montane, Consorzi e Convenzioni, tutti con un forte impatto sul territorio locale. Questi soggetti attuatori mirano a sviluppare azioni migliorative per contrastare spopolamento, abbandono e desertificazione. Con questa misura, sono i territori a individuare ambiti di azione, potenzialità, opportunità, urgenze e investimenti, creando sinergie al fine di sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono, tra cui, in primo luogo, acqua, boschi e paesaggio. Si mira inoltre ad aprire un nuovo rapporto sussidiario e di scambio con le comunità urbane e metropolitane, in modo da poter impostare, nella fase della green economy, un piano di sviluppo sostenibile dal punto di vista energetico, ambientale ed economico.

Rivedi la puntata Le politiche di semplificazione normativa del Governo, la legge di semplificazione annuale e la valutazione d’impatto generazionale (VIG). La Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza ha inserito tra i disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica il disegno di legge in materia di semplificazione, proposto su iniziativa del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati. La riduzione e la semplificazione del complesso della normativa vigente trovano la loro ragione d’essere nella necessità di aprire nuovi spazi di autonomia e di libertà ai cittadini e alle attività produttive. La strategia si basa su tre pilastri: riduzione quantitativa della legislazione vigente; riassetto e riordino per ambiti tematici omogenei; miglioramento della qualità della regolazione per ridurre la tendenza fisiologica delle norme ad autoriprodursi e proliferare. Uno degli strumenti più innovativi previsti nel ddl di semplificazione del 2023 è quello della valutazione di impatto generazionale (VIG).

Rivedi la puntata Il PNRR e la digitalizzazione delle grandi amministrazioni centrali. Digitalizzare le grandi amministrazioni centrali, a partire dai processi fondamentali, per semplificare l’erogazione di servizi al cittadino e facilitarne l’utilizzo, aumentando allo stesso tempo l’efficienza dell’apparato pubblico. Tutto questo è possibile anche grazie al PNRR e alla preziosa collaborazione istituzionale tra il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le principali pubbliche amministrazioni del nostro Paese. L’evento è servito per fare il punto sulle iniziative finanziate dal PNRR (M1C1) dedicate alla digitalizzazione delle PA centrali e per raccontare specifiche testimonianze: dalla digitalizzazione dei processi alla reingegnerizzazione dei servizi, passando per la formazione del personale, la digitalizzazione documentale e la migrazione in cloud.

Rivedi la puntata I servizi pubblici digitali per potenziare il mercato unico europeo: lo sportello unico digitale “Your Europe” e il Sistema Tecnico Once Only – OOTS. ll regolamento 1724/2018 (Regolamento Single Digital Gateway-SDG) ha istituito, a partire dal dicembre 2020, lo Sportello digitale unico per fornire a cittadini e imprese un unico punto di accesso a informazioni, procedure e servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi in numerosi settori del mercato interno quali: viaggiare all’interno dell’Unione, studiare ed effettuare tirocini in un altro Stato membro, avviare, gestire o chiudere un’impresa. Il Dipartimento per gli Affari Europei è coordinatore nazionale per l’attuazione del regolamento sullo Sportello unico digitale. A partire dal 12 dicembre 2023, i servizi digitali individuati come prioritari dal Regolamento SDG sono stati resi disponibili online dagli Stati membri, secondo quanto previsto dal Regolamento stesso.

Rivedi la puntata Fondi diretti, riforme e sinergie: il “lavoro di rete” come opportunità di crescita per l’Italia. Il Dipartimento Affari Europei della Presidenza del Consiglio dei Ministri si pone come nuovo polo di coordinamento e di supporto per un più efficace accesso ai fondi diretti dell’UE e per le riforme. La conoscenza tecnica dei programmi di finanziamento e la corretta interpretazione dei bandi sono cruciali per una progettualità efficace. Le riforme possono potenziare i finanziamenti europei e viceversa, sostenendo investimenti in digitalizzazione, infrastrutture e formazione. È fondamentale costruire una rete di relazioni tra i soggetti di un progetto e dei programmi compatibili. Queste tematiche sono state discusse in un incontro con i punti di contatto nazionali dei programmi Horizon (APRE), CERV (CERVITALIA), LIFE (MASE), Erasmus+ (INAPP), PROMIS (Regione Veneto) e TSI (PCM).

Rivedi la puntata Engagement e motivazione: coinvolgere i dipendenti nei processi di formazione e sviluppo delle competenze. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha riacceso l’attenzione delle amministrazioni sul tema dello sviluppo delle competenze, introducendo nuovi strumenti e moltiplicate opportunità formative. Lo sviluppo del capitale umano delle amministrazioni richiede azioni di engagement che consentano alle persone di partecipare attivamente nella definizione dei fabbisogni e nell’accesso alla formazione. Il coinvolgimento del personale facilita l’efficacia dei processi formativi e, soprattutto, una maggiore motivazione alla partecipazione ai percorsi di sviluppo delle competenze. L’evento, organizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato un’occasione per confrontarsi e riflettere sulle esperienze realizzate dalle amministrazioni per “incentivare” i propri dipendenti nelle iniziative formative.

Rivedi la puntata Bambini e ragazzi nel mondo digitale: consapevolezza, empowerment, tutela. L’incontro, organizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato occasione di dibattito e dialogo circa il fondamentale ruolo delle istituzioni nella costruzione delle politiche e di poli informativi efficaci in materia di persone di minore età e dimensione digitale. In tale quadro, particolare cura va riservata alla responsabilità genitoriale, delle famiglie e di tutti gli adulti di riferimento che concorrono a costruire percorsi educativi indispensabili a favorire un uso consapevole delle nuove tecnologie da parte di bambini e ragazzi, accanto ad azioni pubbliche di tutela a favore di un corretto sviluppo della personalità e delle potenzialità dell’individuo. Le diverse attività messe in campo dalle amministrazioni maggiormente coinvolte su tali temi sono state oggetto dell’incontro.

Rivedi la puntata IT Wallet, un’innovazione a misura di persona per l’accesso a servizi pubblici e privati. Il Sistema Nazionale di Portafoglio Digitale (IT Wallet), sicuro, semplice, intuitivo e gratuito, entrerà nella quotidianità degli italiani tramite l’appIO, permettendo l’uso di identità e credenziali digitali. Durante l’evento, organizzato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbiamo presentato, insieme a PagoPA e IPZS, gli elementi chiave dell’IT Wallet e le prime credenziali (patente, tessera sanitaria, carta europea della disabilità). Con AgID e ACN, sono state illustrate le Linee Guida per l’adozione e la sicurezza, come previsto dal Regolamento eIDAS 2.0.

Rivedi la puntata Lo sportello Unico Digitale e la semplificazione amministrativa quale leva strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno. La Zona Economica Speciale Unica Mezzogiorno punta a favorire lo sviluppo economico delle regioni del Mezzogiorno tramite semplificazione amministrativa e agevolazione degli investimenti. Lo Sportello unico digitale per le attività produttive (S.U.D. ZES), istituito presso la Struttura di missione ZES Unica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, funge da interfaccia per le richieste di autorizzazione unica con procedura semplificata per nuovi investimenti o sviluppo d’impresa nelle otto regioni del Mezzogiorno. L’incontro si è posto lo scopo di diffondere tra le imprese e le amministrazioni pubbliche la conoscenza di tale strumento.

Rivedi la puntata La montagna: conoscere per deliberare. Il Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie ha assorbito nel 2010 le funzioni del soppresso Ente Italiano per la Montagna, ente di ricerca preesistente specializzato sui temi della gestione degli ambiti dei rilievi, che in Italia rappresentano più dei due terzi del territorio nazionale. Il Dipartimento è diventato il principale aggregatore di ricerca e informazioni sui temi montani, offrendo conoscenze e indirizzi per le politiche governative. Il Ministro Roberto Calderoli ha usato queste conoscenze per formulare un nuovo testo di legge sulla montagna. Il seminario ha analizzato le recenti evidenze della ricerca del Dipartimento e i relativi indirizzi nella proposta di legge.

Rivedi la puntata La riforma costituzionale sull’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Durante l’incontro si è discusso del disegno di legge di riforma costituzionale, attualmente in discussione presso le Camere, per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri e il rafforzamento della stabilità del Governo. In particolare, si è parlato dei punti cardine della riforma, dell’impatto atteso sulla stabilità delle istituzioni e sulla qualità della vita democratica, del suo iter parlamentare e delle modifiche apportate al disegno di legge costituzionale

Recapiti
di Redazione FPA