AI Generativa: esperienze di percorsi formativi per imparare a sfruttarne le potenzialità - Cefriel

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Formazione

Come abbiamo imparato nell’ultimo anno, l’Intelligenza Artificiale Generativa sta emergendo come uno strumento chiave per l’innovazione e l’efficienza aziendale. Questa tecnologia non solo consente di automatizzare processi ripetitivi, ma può anche essere utilizzata per creare contenuti, analizzare dati e identificare soluzioni creative ai problemi. A differenza dell’AI classica, che è tipicamente utilizzata dai Data Scientist con competenze di programmazione avanzate, l’AI Generativa si declina in una gamma di strumenti accessibili a tutti per creare output originali come testi, dati, immagini, audio, codice e molto altro.
Formare le persone in azienda all’uso corretto di queste tecnologie è cruciale per sfruttarne appieno le potenzialità e per migliorare l’efficienza e la qualità del lavoro. Al tempo stesso, per utilizzarla in maniera responsabile e matura, è importante conoscere le basi delle tecnologie sottostanti, i limiti e i potenziali rischi.
Le aziende con cui lavoriamo ci hanno chiesto di realizzare dei percorsi destinati a diversi target: dai manager che devono comprendere il valore dell’AI per la competitività aziendale, all’IT che può svilupparne le potenzialità rispettando i vincoli di riservatezza dei dati aziendali, fino ai responsabili di processi o progetti che vogliono utilizzare l’AI Generativa quotidianamente come uno strumento che facilita e accelera i compiti.
Nei seguenti paragrafi illustriamo alcuni percorsi formativi realizzati da Cefriel per rispondere a una gamma di esigenze diverse.

AI Generativa per innovare i processi

Una grande azienda di servizi ha istituto da diversi anni il ruolo di Digital Agent, formando diverse decine di professionisti per supportare il miglioramento e l’efficientamento dei processi aziendali attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali. Il percorso formativo di questa popolazione include necessariamente anche l’AI Generativa, che gli agenti dell’innovazione digitale devono essere in grado di utilizzare in maniera corretta, ma anche di insegnare ai propri colleghi. I partecipanti hanno dapprima appreso le basi dell’AI, imparando le possibili applicazioni e i limiti di ciascuna tecnologia a disposizione: AI classica (Machine Learning), Intelligent Automation o RPA (già implementata in azienda in diversi processi), e Generative AI.

In una seconda parte del percorso, si è passati a delle attività molto pratiche per apprendere ad usare gli strumenti e le tecniche di prompting. Le attività prevedevano il confronto tra strumenti diversi per effettuare lo stesso compito, come ChatGPT, Perplexity, Midjourney, Copilot, e altri, in modo da saperne valutare potenzialità e limiti. Alcuni compiti svolti sono stati l’estrazione di dati numerici per creare un report che spiega e interpreta i dati; la creazione di fogli excel per strutturare informazioni e dati provenienti da diverse fonti; la valutazione di alcune idee progettuali; la creazione di diagrammi di flusso dei processi. Infine, in una terza fase, sono stati condivisi alcuni concetti per sapersi orientare nel panorama degli strumenti a pagamento e open source, tra cui come scegliere l’AI generativa adatta ai vari contesti, la protezione dei dati sensibili, le basi della regolamentazione (AI act), i principi base dell’etica, la fattibilità e ROI di progetti di AI, la capacità di discernere tra cosa è necessario acquistare sul mercato e cosa è possibile sviluppare in autonomia (make or buy).

AI Generativa per il coding e i processi IT

Per una struttura IT, abbiamo realizzato alcune sessioni formative, seguite da un percorso di coaching ai team che hanno sperimentato in autonomia l’utilizzo dei tool.
Il corso ha affrontato alcuni temi tra cui saper usare i chatbot in modo produttivo, saper comparare i diversi LLM open source per capire quale sia più adatto per la classe di problemi da affrontare, sperimentare con LLM chiusi e aperti, implementare tecniche di RAG (Retrieval-Augmented Generation) per utilizzare informazioni contenute nei database aziendali, modificare il comportamento degli LLM.
I partecipanti hanno utilizzato diversi tool, potendo beneficiare degli incontri di coaching con i nostri esperti per interpretare correttamente i risultati delle sperimentazioni, e poterli poi mettere a fattor comune con delle linee guida da divulgare all’interno dell’azienda.
Alcuni esempi di utilizzo sono stati: ottenere risposte basate sull’analisi di una grande molte di documenti aziendali, risolvere problemi di coding, e supportare la scrittura e la correzione di codice in diversi linguaggi.

AI Generativa a supporto della creazione di materiali formativi

Per una struttura Education di una grande azienda, abbiamo realizzato un percorso che ha combinato una formazione iniziale seguita da alcune sessioni di coaching. I partecipanti lavorano nella produzione e gestione di prodotti e-learning, e nel coordinamento di percorsi di formazione tradizionale.
L’obiettivo principale del percorso è stato comprendere opportunità e limiti degli strumenti di GenAI per supportare i processi di produzione dei contenuti e i processi di formazione (ad esempio raccolta e profilazione dei dati degli utenti, strumenti di valutazione, traduzione linguistica).
Le sessioni formative hanno coperto diversi argomenti focalizzati sulla creazione di contenuti testuali e multimediali, tra cui le tecniche di Prompt Engineering, l’uso dei diversi strumenti per generare testi, mappe concettuali, quiz e strumenti di valutazione dell’apprendimento, creazione di un corso di formazione, generazione di immagini da utilizzare nelle presentazioni e nei materiali di comunicazione, generazione di video ed avatar, traduzione automatica di video.
Le sessioni di coaching hanno consentito ai partecipanti di sperimentare le diverse tecniche apprese, e di condividere le competenze tra i diversi team che stanno sperimentando autonomamente strumenti di AI nei propri processi.

Per concludere, data la rapida evoluzione dell’AI Generativa, è cruciale investire in percorsi di formazione che permettano alle persone di sviluppare il giusto mindset per l’utilizzo di questi strumenti a supporto del proprio lavoro, sapendoli valutare con spirito critico e responsabile. Cefriel, grazie alla competenza dei propri esperti e all’utilizzo di diverse metodologie didattiche (formazione interattiva, coaching, flipped classroom, project work), è al fianco delle imprese realizzare percorsi altamente personalizzati per rispondere agli obiettivi di ciascun contesto.

Recapiti
Chiara Attieri