Paolo Petrucci, redazione giornalistica di Roma Servizi per la Mobilità.
Primo appuntamento domenica sera con Lazio-Venezia. Come raggiungere il Foro Italico con il trasporto pubblico
Riparte il campionato di calcio di serie A. A Roma il primo appuntamento è in calendario questa domenica all'Olimpico con Lazio-Venezia. Fischio d'inizio alle 20,45.
Con la ripresa degli eventi sportivi, all'Olimpico scatta anche il piano della Questura per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica che sarà attuato - in base alle necessità e alle valutazioni sulle caratteristiche degli appuntamenti - in occasione sia degli incontri di calcio (tra cui l’incontro di Nations League Italia-Belgio il prossimo 10 ottobre e la Finale di Coppa Italia a maggio del 2025) sia per le partite nazionali e internazionali di rugby. Piano che sarà in vigore dal 18 agosto al 25 maggio del prossimo anno e che avrà effetti sulla viabilità.
Il piano nel dettaglio prevede che tre ore prima degli eventi sia previsto un divieto di transito a vista in via Tittoni, largo Ferraris IV, via della Macchia della Farnesina, piazzale e viale Volpi, via dei Monti della Farnesina (in caso di necessità), Ponte Duca d'Aosta, piazzale della Farnesina, via Alberto Blanc, viale Boselli.
Entro cinque ore dall'inizio dell'evento, sarà richiesto lo sgombero dei veicoli dalle seguenti strade: via Morra di Lavriano, viale dei Gladiatori nel tratto compreso da via Morra di Lavriano a piazzale Maresciallo Giardino, piazza Lauro De Bosis, piazzale della Farnesina, via Blanc, via Tittoni, via Boselli, viale della Macchia della Farnesina, piazzale e viale Volpi, piazzale e lungotevere Maresciallo Diaz, via Toscano, via Contarini, largo Ferraris IV, viale e piazzale dello Stadio Olimpico, viale De Amicis, via del Campeggio, lungotevere Cadorna e Fellini, viale Antonino di San Giuliano, via Colli della Farnesina, Ponte Duca d'Aosta e via dei Monti della Farnesina.
In occasione degli incontri di calcio e di rugby all'Olimpico, gli spettatori in possesso del biglietto per le competizioni potranno parcheggiare presso le aree “Clodio” (piazzale Clodio nelle aree di parcheggio centrali, l’area di sosta tra viale Falcone e Borsellino e via del Casale Strozzi, largo Livatino) e “XVII Olimpiade” (comprese via Austria, via Svezia, via Norvegia e via Belgio; via Dorando Petri; il plateatico di viale XVII Olimpiade).
Il piano indica anche gli eventuali provvedimenti da adottare al momento del deflusso degli spettatori con l'interdizione a vista del traffico in direzione dello stadio Olimpico da piazzale Diaz altezza Antonino da San Giuliano, piazzale della Farnesina direzione Stadio, galleria Giovanni XXIII allo svincolo in direzione stadio, in via Boselli altezza via Contarini in direzione Ponte Duca D’Aosta. Provvedimenti che potranno essere adeguati alle circostanze con ulteriori chiusure in base alla valutazione delle Forze dell'Ordine.
Da ricordare che l'area del Foro Italico si può raggiungere con il trasporto pubblico e in particolare con 18 linee: 2 (linea tram al momento sostituita da bus che viaggiano tra piazzale Flaminio/stazione Flaminio metro A e piazza Mancini); 23 (via Pincherle-piazzale Clodio), 31 (Laurentina/metro B-piazzale Clodio), 32 (stazione ferroviaria Saxa Rubra-Ponte Milvio-Ottaviano/metro A-piazza Risorgimento), 53 (che collega il Centro e i Parioli con piazza Mancini), 69 (largo Pugliese-piazzale Clodio), 70 (via Giolitti/Termini-piazzale Clodio), 89 (stazione Sant'Agnese metro B1-piazzale Clodio), 168 (stazione Tburtina - largo Marsciallo Diaz) 200 (stazione Prima Porta-piazza Mancini), 201 (Olgiata/via Antonio Conti-piazza Mancini), 226 (Grottarossa-piazza Mancini), 280 (piazzale dei Partigiani/stazione Ostiense-piazza Mancini), 301 (Grottarossa-Ponte Milvio-Lepanto/metro A), 446 (stazione Cornelia/metro A-piazza Mancini), 628 (piazza Cesare Baronio-Farnesina), 910 (stazione Termini-piazza Mancini), 911 (ospedale San Filippo Neri-piazza Mancini) e 982 (stazione Quattro Venti della ferrovia FL3-viale della XVII Olimpiade).
Sul versante dell'ordine pubblico, le partite di campionato quest'anno rischiano lo stop in caso di esposizione di striscioni razzisti o discriminatori. E' quanto annunciato dal prefetto di Roma Lamberto Giannini nel corso del recente Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica "proprio per scongiurare l'esposizione di striscioni che incitino alla violenza ovvero riportino espressioni a sfondo discriminatorio nonché a tutte le manifestazioni di razzismo e antisemitismo". Al tavolo del Comitato hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell'Ordine, di Roma Capitale e i rappresentanti delle società calcistiche Roma e Lazio in visto dell'avvio della stagione che parte domenica. Il prefetto ha chiesto alle società calcistiche di impegnarsi nella prevenzione, anche con specifici "spot antidiscriminatori". Dal canto loro, le società sportive si sono dichiarate pronte "ad applicare il codice etico e su richiesta del Prefetto, a promuovere la pubblicazione dei richiesti spot antirazzismo".