Nellâambito di Baci da AWI đ, progetto coordinato da Alessandra Saviotti e Fabiola Fiocco per Art Workers Italia e ospitato su Il Giornale dellâArte, abbiamo immaginato una cartolina affettuosa indirizzata alla scrittrice Goliarda Sapienza dalla Costiera Amalfitana, luogo che ha amato e frequentato tra gli anni â50 e â70, come testimonia il romanzo Appuntamento a Positano.
Abbiamo scritto a Goliarda dove ci sta portando la marea e del lavoro che stiamo facendo per ampliare lo sguardo e il respiro sul territorio affinché, da luogo schiacciato dal turismo di massa, si posizioni come centro di ricerca e sperimentazione artistica, in connessione con la scena artistica indipendente contemporanea femminista e queer.
Le abbiamo raccontato perchĂ© anche questâestate siamo scappatÉ dalla costiera e cosa significa, per chi ci abita, vivere in un luogo come questo, dove oggi vivere significa anche un poâ morire. Dâestate, tra smog, file chilometriche di auto che invadono lâunica strada possibile e ritmi di lavoro impensabili; e dâinverno, quando, finita la stagione del consumo, si chiudono le saracinesche per svernare in posti lontani. E si svende la bellezza nella convinzione che non sia un diritto di tutt* ma che basti pagare per possederla fino allo sfinimento.
Durante lâinverno, invitando artistÉ e aprendo alla comunitĂ case private che diventano luoghi di creazione e di incontro, Marea vuole agire come forma di resistenza a tutto questo e alla perdita di memoria collettiva a cui sono destinati luoghi come il nostro.
Grazie a Goliarda Sapienza, Alessandra Saviotti, Fabiola Fiocco, AWI e Il Giornale dellâarte per essere Marea con noi.
Possiamo essere marea solo insieme đ!