Fonte immagine EU Corporate Sustainability Due Diligence Directive | Purple…

Ufficio Policy Focsiv -Come già comunicato, l’Unione Europea ha approvato la direttiva per la dovuta diligenza delle grandi imprese (CSDDD) nelle loro operazioni di investimento e commercio con i paesi terzi (Il mesto accordo sulla direttiva europea per la dovuta diligenza – Focsiv). Di seguito, dopo aver già presentato Attuare in Italia la Due Diligence di Sostenibilità delle Imprese – Focsiv presentiamo la versione finale della guida al recepimento della direttiva (scaricabile QUI). Questa guida è stata creata per sostenere le organizzazioni della società civile durante le fasi critiche di recepimento e attuazione della direttiva CSDDD negli Stati membri dell’UE.

Perché questa guida?

La direttiva CSDDD segna un passo importante nella responsabilità delle imprese, rendendole legalmente responsabili di prevenire e affrontare le violazioni dei diritti umani e i danni ambientali lungo le loro catene del valore. Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE nel giugno 2024, gli Stati membri hanno ora due anni per integrare la direttiva nel diritto nazionale.

Le priorità chiave evidenziate nella guida:

  • Accesso effettivo alla giustizia: invertire l’onere della prova nelle cause civili e stabilire chiari limiti di tempo.
  • Coinvolgimento delle parti interessate: garantire un coinvolgimento significativo e continuo degli interessati lungo l’intera catena del valore.
  • Campo di applicazione più ampio e standard allineati: eliminare le limitazioni alla definizione dei diritti umani e degli impatti ambientali e allinearsi alle norme internazionali.
  • Estensione degli obblighi di due diligence: coprire tutte le parti rilevanti della catena del valore, comprese le attività a valle dei servizi finanziari.

Questa guida è stata sviluppata dalla Coalizione Europea per la Giustizia Aziendale, dalla Campagna Abiti Puliti, dal Centro Europeo per i Diritti Costituzionali e Umani (ECCHR), da Frank Bold, da Oxfam, dal CIDSE, dalla FIDH – Federazione Internazionale per i Diritti Umani, da AntiSlavery International e da Friends of the Earth Europe”.