Congresso Uipm: Andrea Dell'Amore eletto nel Board dell'Unione Internazionale - FIPM

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Non solo protagonista nelle gare internazionali conquistando sempre risultati di prestigio. L’Italia del Pentathlon Moderno torna a prendersi un posto di rilievo anche a livello politico. Nel corso del 73° Congresso dell’Unione Internazionale di Pentathlon Moderno (UIPM), che si è svolto nel fine settimana a Riyad, in Arabia Saudita, infatti, Andrea Dell’Amore è stato eletto membro del Board Uipm per lo Sport.

Andrea Dell’Amore, ex pentatleta, giudice internazionale con quattro partecipazioni ai Giochi Olimpici e già membro della Commissione Tecnica Uipm, ha ottenuto 55 voti nella tornata finale. Un risultato importante per tutto il movimento italiano motivo di grande orgoglio per la Federazione Italiana Pentathlon Moderno. “Sono ovviamente molto contento, entrare nel Board Uipm è un obiettivo che mi ero prefissato dal 2005, quanto ho preso la licenza da giudice internazionale. Onestamente pensavo di dover fare più mandati da membro della Commissione Tecnica prima di essere eletto nel Board, invece questo nuovo ruolo è arrivato prima del previsto. Le nomine non arrivano da sole, i risultati che l’Italia ha raggiunto in questi anni li sento anche un po’ miei e devo ringraziare la Fipm che mi ha sempre supportato. Questa è una vittoria di tutti“, ha commentato Dell’Amore. 

“L’Italia torna ad avere un posto nel board dell’Uipm dopo molti anni, e con un ruolo di prestigio. Si tratta di un grande successo che, dopo i trionfi sportivi, ci riporta tra i protagonisti della scena politica internazionale”, ha evidenziato il presidente della Fipm Fabrizio Bittner.

L’Uipm ha anche un nuovo presidente, Robert Stull Oly, che subentra a Klaus Schormann e ricoprirà l’incarico per il prossimo quadriennio, fino ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Stull, già presidente della NORCECA (North, Central and Caribbean Confederation of Modern Pentathlon), è stato eletto al terzo turno con 53 voti contro i 48 dell’egiziano Sharif El Erian (un solo astenuto). Eliminato, invece, al primo turno, il francese Joel Bouzou. I vicepresidenti eletti sono: Kitty Chiller (Australia), Dongkook Chung (Corea), Ana Irene Delgado (Panama), Sharif El Erian (Egitto) e Viacheslav Malishev (Georgia). Tra i candidati c’era anche il Presidente Bittner, non eletto. Nel Board, oltre ad Andrea Dell’Amore, sono stati eletti: Jawid Khawar (Afghanistan) per lo sviluppo, Barry Tompkins (Canada) per il marketing e Leila Gyenesei (Ungheria) per i media.

Tra le decisioni assunte durante il Congresso, la creazione di una nuova Commissione per la disciplina a ostacoli per garantire che li nuovo sport sia adeguatamente sviluppato e sfruttato commercialmente. Anche gli Statuti UIPM sono stati riscritti in relazione agli ostacoli, in particolare l’articolo 2.3: “Gli ‘Sport Uipm’ comprendono il Pentathlon moderno e ogni combinazione delle sue discipline descritte nell’articolo 2.2, nonché gli sport a ostacoli. Ciò include il Tetrathlon (quattro discipline), il Triathlon (nuoto, laser run o tre discipline), Obstacle Laser Run, il Biathle (corsa e nuoto), il Laser Run (un evento combinato di corsa e tiro laser) e Disciplina a Ostacoli“.

Recapiti
Sonia