Biondo: �Bene governo su taglio tasse a ceto medio, ma non basta�
�Serve riforma fiscale complessiva per sostenibilit� welfare pubblico�
13/01/2025 Sindacato.
�Apprezziamo l�intenzione del governo di dare un segnale concreto al ceto medio attraverso il taglio delle tasse, un intervento importante per sostenere le famiglie, specialmente quelle che lottano ogni giorno per far fronte ai crescenti costi della vita. Ma non basta. Una vera equit� fiscale non pu� fermarsi qui�.
� quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
�Innanzitutto, occorre intensificare la lotta all�evasione e all�elusione fiscale: servono controlli pi� efficaci e misure dissuasive per affrontare questi fenomeni. Inoltre - ha proseguito Biondo - non � pi� accettabile che lo stato sociale sia sostenuto in gran parte dai lavoratori dipendenti e dai pensionati, mentre i redditi da capitale e patrimonio continuano a beneficiare di un trattamento pi� favorevole. In particolare, � necessario sia aggiornare i classamenti catastali sia introdurre una tassazione progressiva sugli extra profitti e sulle transazioni finanziarie, sapendo che con un�aliquota del 3% si potrebbero raccogliere fino a 16 miliardi di euro�.
�La vera sfida, per� - ha sottolineato il sindacalista della Uil - rimane quella di avviare una riforma fiscale complessiva: non possiamo limitarci a rimodulare le imposte. Dobbiamo ripensare l�intero sistema tributario, renderlo pi� semplice, pi� equo e in grado di garantire la sostenibilit� del nostro welfare pubblico. Il futuro del Paese dipende dalla capacit� di affrontare le diseguaglianze - ha concluso Biondo - che non solo stanno crescendo, ma stanno diventando strutturali. La Uil � pronta a dare il proprio contributo con idee e proposte concrete, per costruire insieme un sistema fiscale che sia davvero al servizio dei cittadini�.
Roma, 13 gennaio 2025