Nel mondo della comunicazione digitale, dove tutto corre veloce e l’attenzione dura meno di qualche secondo, il podcasting ha assunto maggiore importanza soprattutto negli ultimi decenni; lo ha fatto così bene da diventare uno degli strumenti più efficaci per raccontare, approfondire e creare relazioni con il pubblico.
Cos’è (davvero) un podcast?
Un podcast è un contenuto audio on demand, solitamente pubblicato in episodi, accessibile in qualunque momento e da qualunque dispositivo. Questo è uno dei tanti punti di forza che questo formato comunicativo possiede: un ascolto che avviene soprattutto a casa e in modalità multitasking (mentre si lavora, si studia, si guida) rende facile e fruibile questa forma di infotaiment.
Per quanto riguarda i panni del comunicatore, invece, il podcast si traveste come il prodotto perfetto per chi vuole comunicare in modo diretto, senza interruzioni visive, ma con un alto livello di coinvolgimento. In questo caso la voce è la protagonista, capace di trasmettere emozioni e credibilità.
I principali vantaggi offerti dal podcasting sono rappresentati soprattutto dalla presenza di accessibilità, flessibilità, fidelizzazione e convenienza.
Le persone possono ascoltare i podcast ovunque e in qualsiasi momento, come abbiamo già detto, in una forma piuttosto economica. Gli unici requisiti fondamentali per poterne usufruire sono l’accesso a internet e la presenza di uno smartphone, tablet o pc.
Inoltre, il podcasting offre un modo unico per costruire relazioni forti con la propria base di ascoltatori; chi ascolta podcast lo fa con costanza, spesso seguendo una serie o un autore con grande attenzione e continuità.
Ma come si differenzia dagli altri canali?
Il podcast non è un concorrente diretto di blog, video o social: è corretto definirlo un complemento strategico, capace di offrire uno spazio per narrazioni più ricche e relazioni durature, sganciandosi dalla conformità del “tutto e subito” e imponendosi come “ti porto con me”. I prodotti più ascoltati sono i podcast quotidiani di notizie utili per creare un rapporto di fiducia tra ascoltatore e speaker.
Il podcasting si sta evolvendo integrandosi sempre più spesso con video, newsletter, community online e strumenti di intelligenza artificiale.
« Il 2020, con la pandemia, ha rappresentato un anno di forte crescita del fenomeno; ora stiamo assistendo a una fase di assestamento, anche se il pubblico continua ad allargarsi», spiega la giornalista Andrea De Cesco che successivamente continua: “Quello che rappresenta ancora un nodo cruciale per il futuro di questo mezzo è la monetizzazione: oggi solo il 36% della popolazione tra i 16 e i 60 anni ascolta podcast con regolarità, questo vuol dire che il potenziale di crescita è ancora enorme».
In conclusione, si può affermare che per un’azienda o un professionista della comunicazione, il podcast rappresenta oggi una possibilità oltre che una scelta strategica. È un modo per costruire reputazione, valore e fiducia, sfruttando un linguaggio naturale e potente come la voce.
Vuoi sviluppare nuovi contenuti digitali per i tuoi canali social? Contattaci, gli esperti di comunicazione di Mediability sono pronti ad aiutarti.
