Volontari armati di scalpelli liberano un gatto incastrato in un… marciapiede! - News Petme

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Durante una delle loro passeggiate di ricognizione tra i randagi di Maui, Bruce e Sue hanno notato una gatta con la testa incastrata nel cemento. La coppia ha subito avvisato l’associazione Maui Humane Society e ricevuto il supporto della volontaria Kaitlyn Mason. Per non ferire l’esemplare, i soccorritori hanno deciso di rompere il marciapiede circostante fino a poterlo liberare. Un obiettivo portato a termine dopo un lungo di lavoro di precisione

A Maui, nello Stato delle Hawaii, una coppia di residenti si occupa da anni di sfamare e curare i randagi locali. Durante una delle loro passeggiate di perlustrazione, Bruce e Sue hanno notato qualcosa di insolito in un muro di cemento vicino a casa. Uno dei gatti di cui si occupavano sembrava proprio aver infilato la testa in un pertugio, tra un blocco di cemento e l’altro, e non riusciva più a tirarla fuori.

Una volta avvicinatisi, hanno riconosciuto l’esemplare, una femmina che sfamavano spesso durante le loro uscite. Preoccupati per la sorte della gatta, la coppia ha così subito chiamato la Maui Humane Society (MHS), un’associazione locale impegnata nella tutela degli animali.

Due volontari residenti nelle vicinanze hanno trovato la gattina così, con la testa incastrata
in una fessura del marciapiede.

A rispondere è stata l’agente di soccorso Kaitlyn Mason, che si è precipitata sul posto per valutare la situazione. Al suo arrivo, Mason ha deciso che la soluzione migliore era rimuovere parte del muro di cemento per liberare l’animale. “Con lo spazio ristretto e il rischio di fare pressione sul collo del gatto, tirare non era un’opzione sicura”, ha spiegato la volontaria.

Armati di strumenti per rompere il cemento, Kaitlyn e Bruce hanno iniziato a lavorare con estrema cautela. Ogni colpo di scalpello veniva eseguito con precisione, nel tentativo di non mettere a rischio l’animale. Nel frattempo, Sue osservava con impazienza, pronta ad offrire aiuto in caso di necessità. I
l lavoro è proseguito finché il muso della piccola è apparso completamente libero. “È stato un momento incredibile di sollievo”, ha raccontato Sue. “Vedere che la gatta finalmente poteva muoversi di nuovo è stato commovente”.

Una volta rimosso il cemento, ecco com’era il buco che aveva attirato l’attenzione della
gatta, facendola finire in un brutta pasticcio.

Subito dopo il salvataggio, la gattina è stata portata al centro veterinario della Maui Humane Society per un controllo completo. I veterinari hanno confermato che non aveva riportato alcuna lesione grave e hanno effettuato anche la sterilizzazione, per garantire il suo benessere futuro e limitare la popolazione di esemplari randagi.

Il giorno successivo, la gattina è stata riportata alla proprietà di Bruce e Sue, dove i proprietari l’hanno ribattezza Kaity, in onore della sua salvatrice. “Abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto con tante coccole e carezze”, ha raccontato Bruce.
Nonostante il trauma subito Kaity si è integrata di nuovo nella colonia di gatti randagi, riprendendo anche la sua routine quotidiana con sorprendente velocità. “Vederla correre e giocare come prima è una gioia”, ha detto Sue. “Siamo grati all’ufficiale Mason e al team della Maui Humane Society per tutto ciò che hanno fatto”.

La gattina è stata chiamata Kaity in onore dell’agente
Kaitlyn Mason, che è accorsa sul luogo dell’incidente.

Dopo aver soccorso e curato Kaity, la Maui Humane Society ha voluto salutare la coppia per ringraziarla del suo impegno costante. “Siamo immensamente grati a Bruce, Sue e all’agente Mason”, ha dichiarato un rappresentante di MHS. “Il loro impegno ha fatto la differenza, dando a Kaity una seconda possibilità di vivere una vita felice e sana”.

In apertura: la gattina Kaity è stata ritrovata con la testa incastrata in una fessura di un marciapiede a Maui, nelle isole Hawaii.

Foto: Facebook / Maui Humane Society

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Lorenzo Sangermano