Sin dal 2022, nel primo anno di guerra in Ucraina, la collaborazione di Soleterre con Fondazione BNL è stata improntata a grande concretezza.
Tra agosto e novembre 2022 Soleterre ha realizzato il progetto “Ricostruire la speranza”, a Neslukiv, un piccolo centro vicino a Lviv – Leopoli, per poter dare finalmente una casa a un centinaio di sfollati dal Donbass, per lo più minori e famiglie fragili. In tempi rapidissimi un vecchio ostello abbandonato fu convertito in una moderna struttura di 30 miniappartamenti in grado di ospitare famiglie di diverse dimensioni e necessità.
La Fondazione BNL ha contribuito con una importante donazione che ha permesso la copertura dei costi di impiantistica e di arredamento per 6 appartamenti, poi inaugurati in una bellissima cerimonia il 20 novembre 2022 (foto).
Nel 2023, la collaborazione è proseguita con l’ancora più ambizioso progetto “Unbroken Kids”, finalizzato a creare a Lviv – Leopoli una struttura di standard molto avanzati sulla cura di bambini feriti dalla guerra, con una piscina terapeutica per il ripristino fisioterapico, sale fisioterapiche e aree di supporto psicologico fornito dagli operatori di Soleterre.
Anche in questo caso il sostegno di Fondazione BNL è stato importante e tempestivo, permettendo nell’estate del 2023 la conclusione dei lavori per la piscina terapeutica e delle sale di fisioterapia che oggi continuano a prendersi cura dei bambini feriti (foto).
“Collaborare con la Fondazione BNL è stato semplice e tremendamente utile”, racconta Stefano Oltolini, Direttore Partnership e Raccolta Fondi per Soleterre. “Sin dal primo incontro abbiamo trovato in Lorena Cristallini (Segretario Generale di Fondazione BNL) e nell’intera Fondazione un approccio di grande ascolto e partecipazione empatica alle drammatiche vicende che ogni giorno i minori in Ucraina sono costretti a subire”.
Conferma Lorena Cristallini: “Di fronte ad una guerra che sembra senza fine, che continua a seminare morti e sofferenze, non potevamo restare insensibili e – senza alcun indugio – abbiamo deciso di sostenere lo straordinario Progetto “Unbroken Kids”. In ogni conflitto, di qualsiasi epoca, sono proprio i bambini ad essere le prime vittime innocenti, bisognose delle migliori cure e attenzioni possibili”.
