La Suprema Corte ha affermato che il dirigente medico che ha svolto una prestazione di lavoro eccedente gli orari stabiliti dalla contrattazione collettiva, anche se a causa di un erroneo criterio di calcolo del debito orario minimo assolto adottato dall’A.S.L., non ha diritto a un compenso supplementare, in quanto la sua retribuzione dovuta non è stabilita su base oraria, bensì mensile, ed è comprensiva di tutte le prestazioni rese; cosicché l’azione di esatto adempimento per il pagamento di differenze retributive consente di conseguire soltanto detta retribuzione, ferma restando la possibilità di fare eventualmente valere la responsabilità datoriale a titolo risarcitorio, provando, anche attraverso presunzioni semplici, un concreto pregiudizio alla salute, alla personalità morale o al riposo.
Digest / Communiqué
Corte di Cassazione Ord. 16/12/2024, n. 32663 - Dirigenti medici - FNOMCeO
Compatibilité
Sauvegarder(0)
Chiara di Lorenzo - Ufficio Legislativo FNOMCeO
Communiqués connexes
Diffuser check Gagnez du temps dans votre travailcheck Augmente les chances de propagationcheck Apprenez à connaître les journalistes les plus accrédités
Trouvecheck Personnalisez votre digest check Enregistrez et organisez les communiqués check 30 000 entreprises et attachés de presse 
Marché du travail
Syndical
Source
Marché du travail
Syndical
Source
Marché du travail
Syndical
Source