L’INPS, con il messaggio n. 525 dell’ 11 febbraio 2025, annuncia il rilascio del servizio “Consulente RED”. Questo strumento permette ai pensionati di visualizzare chiaramente, nella sezione personale “MyINPS” o tramite gli Istituti di patronato, i dati reddituali necessari per determinare il diritto e l’importo delle prestazioni collegate al reddito, utilizzati nelle ricostituzioni reddituali centralizzate.
Il servizio consente di consultare i dati relativi alla Campagna RED 2023 (anno reddito 2022), elaborati centralmente lo scorso mese di novembre.
Il progetto del PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un progetto per sviluppare “Servizi personalizzati e proattivi per gli intermediari per la consulenza e gestione delle prestazioni collegate al reddito”. Il sistema previdenziale italiano offre prestazioni assistenziali e benefici economici sui trattamenti pensionistici, legati al reddito del beneficiario e, in alcuni casi, anche di coniuge e familiari.
Di conseguenza, i beneficiari devono dichiarare i redditi all’INPS per evitare la sospensione delle prestazioni, come stabilito dall’ art. 35, comma 10-bis, del D.L. 30 dicembre 2008.
Il servizio “Consulente RED” nel dettaglio
Il servizio presenta in dettaglio le fonti delle informazioni utilizzate dall’Istituto per effettuare le elaborazioni centralizzate massive, come segue:
- modelli RED inviati dal cittadino tramite il servizio online per dichiarare la situazione reddituale (RED), attraverso il Contact Center Multicanale INPS o tramite le Strutture territoriali dell’Istituto;
- modelli RED inviati tramite soggetti abilitati all’assistenza fiscale convenzionati con l’Istituto (CAF/liberi professionisti);
- Agenzia delle Entrate, in relazione alle informazioni reddituali contenute nelle dichiarazioni fiscali (modelli CU, 730, Redditi PF e integrativi);
- ricostituzioni effettuate dalle Strutture territoriali dell’INPS o in modalità centralizzata;
- banche dati dell’Istituto (ad esempio, prestazioni di lavoro occasionale).
Esso è accessibile nella sezione “MyINPS” tramite autenticazione con identità digitale (SPID, CIE 3.0, CNS, eIDAS). Sul sito INPS è disponibile una scheda informativa che, tramite il pulsante “Utilizza il servizio”, indirizza all’applicazione specifica.
In alternativa, i pensionati possono usare i servizi degli Istituti di patronato, autorizzati alla consultazione solo con mandato di patrocinio firmato digitalmente. Il servizio per la predisposizione del mandato digitale è disponibile nella “Piattaforma intermediari delle prestazioni individuali“.
Redazione redigo.info