Se fino a ieri il motto era “compra ora, pensa dopo”, il 2025 sembra aver inaugurato l’era del “usa quello che hai e arrangiati”. È la No Buy Challenge, il trend esploso su TikTok che invita a mettere in pausa gli acquisti non essenziali per un intero anno. Sì, hai capito bene! Niente shopping, niente scarpe nuove perché “mi servono proprio”, niente skincare da 40 step ispirati alla routine delle star coreane e giapponesi. Solo tu, il tuo armadio e la tua capacità di resistere alle tentazioni dell’e-commerce e dell’acquisto compulsivo.
Come siamo arrivati fin qui?
La No Buy Challenge nasce sulla scia di due fenomeni ormai noti nel mondo social: il deinfluencing (che invita a non farsi fregare dagli influencer e a comprare solo ciò che serve davvero) e l’underconsumption core, una filosofia di vita che celebra e sostiene il minimalismo e il riuso. Se prima si viveva a colpi di haul e unboxing compulsivi, oggi sempre più utenti si chiedono: “ma ne ho davvero bisogno?”. Spoiler: nella maggior parte dei casi non ne hai proprio bisogno!
Minimalismo o moda passeggera?
La sfida ha preso piede soprattutto tra i più giovani, con la Gen Z in prima linea a testare i limiti della propria forza di volontà all’acquisto. Per alcuni è un modo per risparmiare, per altri un esercizio di autodisciplina, per altri ancora un tentativo di sfidare il sistema consumistico che ci vuole sempre a caccia di acquisti e di novità. Ma c’è anche chi, sotto sotto, sospetta che sia solo un altro trend destinato a dissolversi nel flusso dell’algoritmo. Insomma, sulla durata di questa challenge staremo a vedere.
Come funziona?
La sfida consiste nello scegliere un periodo di tempo preciso (da 1 mese ad 1 anno intero), in cui non acquistare nessun abito nuovo. Ci sono ovviamente delle regole da seguire, condivise da più Influencer su Instagram e TikTok dov’è partita questa iniziativa.
- Scegliere un periodo di tempo (da 1 mese ad 1 anno) in cui non acquistare vestiti, scarpe, borse, accessori.
- Prediligi acquisti second-hand/vintage.
- Se compri una cosa nuova, vendi una cosa vecchia.
- Non vale se ti vengono regalati!
E poi? Smettiamo di comprare per sempre?
Forse no, ma la No Buy Challenge ha già acceso un dibattito interessante: possiamo essere felici senza riempire carrelli fisici e digitali di cose di cui ci dimenticheremo tra una settimana? E se il vero lusso fosse riscoprire ciò che abbiamo già?
Intanto, se vuoi provarci anche tu, ecco qualche consiglio per non lasciarsi attrarre dalla prima offerta irresistibile:
- Evita le tentazioni: cancella le app di shopping dal telefono e disiscriviti dalle newsletter piene di sconti micidiali.
- Fai l’inventario: guarda bene cosa hai nel tuo armadio. Scoprirai che possiedi già più outfit di quelli che riesci a mettere in un mese.
- Evita passeggiate nei centri commerciali, per ridurre le esposizioni agli stimoli all’acquisto.
- Trova nuove fonti di gratificazione: invece di fare shopping per combattere lo stress, prova con un hobby, la lettura di un libro, una passeggiata all’aria aperta o anche solo una lunga chiacchierata con un amico.
- Datti un obiettivo: se non spendi in cose inutili per un po’, magari potrai permetterti quel viaggio o quel corso che rimandi da troppo tempo.
- Utilizza la sartoria per le riparazioni o modifiche per migliorare dei capi che già possiedi
Durante la challenge, è importante provare a creare nuovi outfit con vestiti che già avete, ma se alla fine della sfida non avete indossato qualcosa, allora è il momento di venderlo. Infatti, uno degli obiettivi sostenibili e utili da ultimare dopo la sfida, è sicuramente fare un Decluttering (“rimuovere oggetti non necessari”, sgombrare, riordinare per guadagnare nuovo spazio).
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