CORSO DI FORMAZIONE “Esperti CAM in Progettazione Sostenibile” – Settore Edilizia

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16 e 17 maggio 2025

L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Messina, Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Messina, la Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Messina e il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Messina (in riferimento alla convenzione siglata), organizzano il CORSO DI FORMAZIONE “Esperti CAM in Progettazione Sostenibile” – Settore Edilizia 16 e 17 maggio 2025

IN MODALITÀ WEBINAR

Il percorso formativo darà accesso al riconoscimento per la certificazione tramite INBAR, per la procedura con esami per l’ottenimento della Certificazione ad “Esperto CAM in Progettazione Sostenibile” – Settore Edilizia che sarà rilasciata da CEPAS (società del Gruppo Bureau Veritas), in conformità alla Norma internazionale ISO/IEC 17024, in riferimento alla Circolare informativa DC N° 42/2024 – Certificazione Esperto CAM in progettazione sostenibile di ACCREDIA.

Presentazione

La progettazione e costruzione di interventi sostenibili è tema centrale nell’ottica della sostenibilità ed in applicazione degli obbiettivi di AGENDA 2030 ed è entrato progressivamente nella pratica comune e nella legislazione nazionale. Seguendo le indicazioni contenute in varie Comunicazioni della Commissione europea tra cui “Politica integrata dei prodotti, sviluppare il concetto di ciclo di vita ambientale” (COM (2003) 302), ed in ottemperanza del comma 1126, articolo 1, della legge 296/2006 (legge finanziaria 2007), il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha elaborato nel 2007 il “Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione”. Il Piano, avente l’obiettivo di massimizzare la diffusione del GPP (Green Public Procurement o acquisti verdi) presso gli enti pubblici, definisce gli obiettivi nazionali e identifica le categorie di beni, servizi e lavori per i quali identificare i ‘Criteri Ambientali Minimi’ (CAM). Gli acquisti verdi della Pubblica Amministrazione (GPP) sono stati resi obbligatori in base all’art. 34 del precedente Dlgs 50/2016 “Codice degli appalti”, aggiornato all’art. 57 del nuovo Dlgs 36/2023 “Clausole Sociali Del Bando Di Gara E Degli Avvisi E Criteri Di Sostenibilità Energetica E Ambientale”. I criteri definiti interessano requisiti ambientali volti a individuare le soluzioni progettuali, nonché il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato e al fine di diffondere tecnologie e prodotti ecocompatibili.

“In Italia, l’efficacia dei CAM è stata assicurata grazie alle previsioni contenute nel Codice dei contratti. Infatti, l’articolo 57 comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, prevede l’obbligo di applicazione, per l’intero valore dell’importo della gara, delle “specifiche tecniche” e delle “clausole contrattuali”, contenute nei criteri ambientali minimi (CAM). Lo stesso comma prevede che si debba tener conto dei CAM anche per la definizione dei “criteri di aggiudicazione dell’appalto” di cui all’art. 108, commi 4 e 5, del Codice.

Questo obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma nell’obiettivo di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari” e nell’ aumento del numero di occupati nei diversi settori delle filiere più sostenibili. Oltre alla valorizzazione della qualità ambientale e al rispetto dei criteri sociali, l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi risponde anche all’esigenza della Pubblica amministrazione di razionalizzare i propri consumi, ottimizzando la spesa in un’ottica di medio-lungo periodo” (fonte: https://gpp.mite.gov.it/CAM-vigenti).

Obiettivi formativi – I corsi di propongono i seguenti obiettivi:

CONTENUTI GENERALI

APPROFONDIRE LE POLITICHE INTERNAZIONALI, NAZIONALI E REGIONALI PER L’ ECONOMIA CIRCOLARE E LA GREEN ECONOMY. CIRCOLARE ACCREDIA N:42/2024
APPROFONDIRE IL GREEN PUBLIC PROCUREMENT ED IL CODICE APPALTI
APPRONDIRE LA STRUTTURA DEI CAM D.M. 256 del 23/06/2022, ALLA GAZZETTA UFFICIALE N. 193 DEL 19 AGOSTO
NUOVO PIANO D’AZIONE NAZIONALE PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEI CONSUMI NEL SETTORE DELLA PA 2023, CHE AGGIORNA LA NORMATIVA SUI CAM E APPALTI VERDI. FORMARE FIGURE PROFESSIONALI SPECIALIZZATE NELL’ELABORAZIONE DI PROGETTI E CONDUZIONE DI CANTIERI PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE.

  • Settore Edilizia

si riferisce a tutte le tipologie di infrastrutture quali ad esempio strade, ferrovie, rete idrica, fognature (Corso di 20 ore):

I CAM sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione e sono adottati con Decreto del Ministro.

La loro applicazione sistematica ed omogenea consente di diffondere le tecnologie ambientali e i prodotti ambientalmente preferibili e produce un effetto leva sul mercato, inducendo gli operatori economici meno virtuosi a investire in innovazione e buone pratiche per rispondere alle richieste della pubblica amministrazione in tema di acquisti sostenibili. In Italia, l’efficacia dei CAM è stata assicurata grazie alle previsioni contenute nel Codice dei contratti. Infatti, l’articolo 57 comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, prevede l’obbligo di applicazione, per l’intero valore dell’importo della gara, delle “specifiche tecniche” e delle “clausole contrattuali”, contenute nei criteri ambientali minimi (CAM). Lo stesso comma prevede che si debba tener conto dei CAM anche per la definizione dei “criteri di aggiudicazione dell’appalto” di cui all’art. 108, commi 4 e 5, del Codice. Questo obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma nell’obiettivo di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari” e nell’ aumento del numero di occupati nei diversi settori delle filiere più sostenibili. Oltre alla valorizzazione della qualità ambientale e al rispetto dei criteri sociali, l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi risponde anche all’esigenza della Pubblica amministrazione di razionalizzare i propri consumi, ottimizzando la spesa in un’ottica di medio-lungo periodo.

1 POLITICHE INTERNAZIONALI, NAZIONALI E REGIONALI PER L’ ECONOMIA CIRCOLARE E LA GREEN ECONOMY
LA GREEN ECONOMY: l’evoluzione dall’approccio lineare a quello circolare
AGENDA 2030 – GLI ATTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA
STRATEGIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
IL PAN GPP E LE COMUNICAZIONI DELLA COMMISSIONE EUROPEA
CIRCOLARE ACCREDIAn.42/2024
GREEN PUBLIC PROCUREMENT E IL CODICE APPALTI

IL PAN GPP/CAM   LA DIFFUSIONE SUL TERRITORIO NAZIONALE
APPROFONDIMENTO SUGLI ARTICOLI CHE RIGUARDANO IL CODICE APPALTI IN RIFERIMENTO A GPP E CAM
LE SPECIFICHE TECNICHE – LA GIURISPRUDENZA
INQUADRAMENTO GENERALE SUI CREDITI AMBIENTALI MINIMI IN EUROPA ED IN ITALIA
CAM: GENESI ED ITER DI APPROVAZIONE
CAM: DEFINIZIONE ED APPLICAZIONE
CAM: LA STRUTTURA DI BASE
CAM IN VIGORE: 22 CATEGORIE
CAM IN VIA DI DEFINIZIONE E PROGRAMMATI
CAM EDILIZIA
D.M 256 del 23/06/2022 e G.U. 193 del 19 agosto 2023
CAM EDILIZIA D.M 256 del 23/06/2022

SPECIFICHE TECNICHE DELL’EDIFICIO
SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI EDILIZI: MATERIALI
SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI EDILIZI: IMPIANTI
SPECIFICHE TECNICHE DEL CANTIERE
ESEMPIO OEP

Supporti didattici: slide allegate, normativa cogente.

Per ulteriori informazioni info@bioarchitettura.it

Link Iscrizioni:http://bit.ly/Iscrizione-corsi-cam-edilizia-inbar

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Istituto Nazionale di Bioarchitettura

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Ultimo aggiornamento

4 Maggio 2025 11:54
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