Non è facile per l’uomo, soprattutto quello occidentale, pensare e accettare il nulla. Eppure interrogarsi sulla sua natura pare inevitabile. Lo hanno fatto, e continuano a farlo, filosofi e matematici, scienziati e teologi, poeti e premi Nobel, cercando di tessere intorno all’horror vacui una storia plausibile. In queste pagine l’astrofisico Trinh Xuan Thuan ci conduce in una lunga cavalcata dalle origini ai giorni nostri attraverso la Bibbia e l'I Ching, Aristotele e al-Khwarizmi, la rivoluzione di Newton e le teorie di Einstein, la nascita della meccanica quantistica e la scoperta del Big Bang. La conclusione cui giunge è sorprendente: la fisica e la cosmologia contemporanee propongono una visione del mondo molto simile a quella delle maggiori tradizioni spirituali orientali che, invece di temere il vuoto, lo vivono come possibilità di mutamento, e dunque di vita. È nel dialogo armonico tra gli opposti che si nasconde il mistero, insieme vuoto e pieno, dell’universo. Un mistero che ha a che fare con la scienza, ma anche con l’etica e con la politica. Perché se è vero che, come le particelle e gli atomi, siamo interconnessi nella grande rete del cosmo, la nostra felicità dipende da quella degli altri.
Digest / Communiqué
TEA - La pienezza del vuoto
Compatibilité
Sauvegarder(0)
zope
Communiqués connexes
Diffuser check Gagnez du temps dans votre travailcheck Augmente les chances de propagationcheck Apprenez à connaître les journalistes les plus accrédités
Trouvecheck Personnalisez votre digest check Enregistrez et organisez les communiqués check 30 000 entreprises et attachés de presse 
Physique
Astronomie
Science
Musique
Santé
Santé Publique
Source
Littérature
Astronomie
Science