I dialoghi di pace sono una “lettura con musica” del Messaggio che il Papa a Capodanno
rivolge all’Umanità per la Giornata Mondiale della Pace.
Suddiviso fra attori-lettori, le cui voci si intrecciano e si incalzano
come in un vero e proprio dialogo e si alternano alla musica,
il Messaggio diventa opportunità di preghiera e meditazione per tutti:
non solo per chi si professa cristiano cattolico ma anche per chi
si riconosce in altri riferimenti religiosi, o non ne ha alcuno.
Un’introduzione musicale accoglie l’ingresso in chiesa creando un’atmosfera
di raccoglimento adeguata a predisporsi spiritualmente all’ascolto
e rispettosa del luogo sacro.
La proposta piace perché, allestita con una formula semplice, rende
gradevole accostarsi a un testo che, normalmente, solo in pochi
leggono per intero.
Questa iniziativa di sensibilizzazione sulla pace, avviata nel 2007
nella chiesa Regina Pacis di Milanino (MI) – dal 1914 voluta come tempio
votivo diocesano per la pace – in diverse località di Lombardia e d’Italia è
diventata una tradizione importante promossa dalle comunità
religiose e civili e sostenuta dalle più varie realtà dell’associazionismo
dei rispettivi territori di riferimento.
Fra questo, le Diocesi di Milano, Fano, Foggia e Vigevano, con date anche a
Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Seregno, Lecco, Varese, Giussano, Barbaiana,
Muggiò, Novate Milanese, Saronno, Vimercate, Agrate Brianza, Gorgonzola,
Castelveccana, Arese, Desio, Cornaredo, San Giuliano Milanese, Nerviano,
San Pietro all’Olmo, Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Lissone, Malgrate,
Castelleone, Monza, Urbania, Brezzo Di Bedero, Paderno Dugnano…