Dopo cinque stagioni di grande successo, torna al Brancaccio di Roma il musical ever green Aggiungi un posto a tavola, di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, con le musiche di Armando Trovajoli, che ha festeggiato nel 2024 i suoi 50 anni. Sarà in scena a Roma dall'11 dicembre all'11 gennaio 2026. A seguire il nuovo tour con il nuovo prestigioso cast che continuerà ad emozionare il pubblico di ogni generazione. In questa edizione la regia è affidata a Marco Simeoli, protagonisti Lorella Cuccarini e Giovanni Scifoni. Uno spettacolo che riesce a emozionare più generazioni...
Si rinnova la sfida di replicare ancora una volta il successo di questo spettacolo che debuttò a Roma l'8 dicembre del 1974 al Teatro Sistina con indimenticabili artisti che si sono cimentati in scena negli anni , da Jonny Dorelli a Bice Valori, fino a Gianluca Guidi e tanti altri, portando un messaggio di inclusività, solidarietà e pace.
“Dopo quasi 800 repliche eseguite nei ruoli di Toto e poi del Sindaco, che manterrò in questa nuova edizione, sono davvero emozionato per questo incarico. L'obiettivo è realizzare un’edizione indimenticabile che onori gli autori che nel 1974 concepirono una delle più belle Commedie Musicali italiane dal successo inossidabile- le parole di Marco Simeoli nel ruolo di regista e attore.
Nel ruolo di Don Silvestro Giovanni Scifoni , attore stimato ed amato dal pubblico. “Un desiderio che diviene realtà! È la prima volta che partecipo a una grossa produzione musical. Mio padre mi fece vedere Aggiungi un posto a tavola in televisione che avevo 6 anni, mi ricordo ogni gesto- dichiara. Special Guest Lorella Cuccarini nel ruolo di Consolazione. Anche per lei un sogno che si avvera. “ Aggiungi un posto a tavola fu la prima commedia musicale della mia infanzia. La vidi più volte con cast diversi, conoscevo a memoria tutte le canzoni e da adolescente mi immaginavo sul palco come Clementina. A distanza di 50 anni, ho il privilegio di farne parte, nel ruolo sfidante di Consolazione: un personaggio nuovo per me, divertente e ironico. Un ruolo iconico che è stato interpretato da stelle della commedia musicale come Bice Valori e Alida Chelli.”
IL CAST
“La voce di lassù”, interpretata da Enzo Garinei per quattro stagioni, verrà mantenuta in suo onore. Nel ruolo del Sindaco ritroveremo Marco Simeoli , nel ruolo di Clementina sarà Sofia Panizzi e Toto sarà interpretato da Francesco Zaccaro . Francesca Nunzi è confermata nel ruolo di Ortensia. Completano il cast artistico 14 performer. Il cast creativo è composto dal direttore musicale Maurizio Abeni , già assistente di Armando Trovajoli; Gabriele Moreschi , scenografo che ha adattato il progetto originale di Giulio Coltellacci della celebre e ingegnosa scenografia con il doppio girevole e la grande arca; Francesca Grossi che ha adattato i disegni originali dei raffinati costumi, anche questi di Giulio Coltellacci. Il disegno luci è di Emanuele Agliati ; il disegno fonico è di Emanuele Carlucci. Le coreografie originali di Gino Landi sono riprese da Cristina Arrò ; la scena è stata realizzata dalla scenotecnica di Mario Amodio, che fu il costruttore nella prima edizione del ’74 e da Antonio Dari per la parte meccanica; i costumi sono confezionati dalla Sartoria Brancaccio.
LA TRAMA
La storia, liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro, parroco di un paesino di montagna, che un giorno riceve una telefonata inaspettata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per affrontare l’imminente secondo diluvio universale. Don Silvestro, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante l’avido sindaco Crispino che tenterà di ostacolarlo in ogni modo e l’arrivo di Consolazione, donna di facili costumi, che metterà a dura prova gli uomini del paese. Finita l’arca, al momento dell’imbarco, interviene un cardinale inviato da Roma che convince la gente del paese a non seguire Don Silvestro che a suo dire disonora l’abito che porta. Comincia il diluvio, sull'arca si ritrovano solo Don Silvestro e Clementina, la giovane figlia del sindaco perdutamente innamorata di lui. L’acqua incomincia a sommergere i paesani, Don Silvestro decide di abbandonare l’arca, rifugio sicuro, per condividere con i suoi fedeli quel terribile momento. Un gesto infinito d’amore. Allora Dio, vedendo fallire il suo progetto, interrompe il diluvio, imposta l’arcobaleno. Si chiude su una tavola in festa celebrando il ritorno alla serenità benedetta da Dio. La commedia musicale è prodotta da Viola Produzioni centro di produzione teatrale.
DATE DEL TOUR 2025/2026
ROMA 11 DICEMBRE 2025 - 11 GENNAIO 2026 Teatro Brancaccio BERGAMO 16 - 18 GENNAIO 2026 ChorusLife Arena GENOVA 23 - 25 GENNAIO 2026 Politeama Genovese TORINO 30 GENNAIO - 1° FEBBRAIO 2026 Teatro Alfieri MILANO 5 - 22 FEBBRAIO 2026 Teatro Nazionale Italiana Assicurazioni FIRENZE 27 FEBBRAIO - 1° MARZO 2026 Teatro Verdi COSENZA 6 - 8 MARZO 2026 Teatro Alfonso Rendano BITRITTO – BARI 13 -15 MARZO 2026 Palatour
Credit foto Chiara Lucarelli