Roma, 9 /12/2025 – “Condividiamo l’obiettivo del riordino, ma la delega deve includere principi capaci di incidere davvero sulla vita dei cittadini: semplificazione, maggiore accessibilità dell’abitare, contrasto alla speculazione e centralità del consumatore”. Lo ha dichiarato il vicepresidente Udicon, Fabrizio Ciliberto, intervenendo in audizione alla Camera sulla delega al Governo per l’aggiornamento e il riordino della disciplina legislativa in materia edilizia.
“L’edilizia è oggi uno dei settori più frammentati dell’ordinamento, la diffusione di irregolarità rende difficile orientarsi persino ai professionisti. Il risultato è un mercato rallentato, prezzi alterati e un’offerta abitativa insufficiente, soprattutto nei grandi centri urbani”, ha spiegato Ciliberto, sottolineando la necessità di accompagnare il riordino con misure più incisive. “Serve una distinzione chiara tra irregolarità minori e gravi, con procedure rapide per le prime e interventi tempestivi sulle seconde”.
Il vicepresidente ha poi rimarcato l’importanza di intervenire sull’offerta abitativa: “Va facilitata la riconversione degli edifici esistenti in abitazioni, una delle risposte più immediate all’emergenza casa senza aggravare il consumo di suolo. E dobbiamo limitare gli usi puramente speculativi degli immobili, che sottraggono offerta reale e spingono interi quartieri verso la gentrificazione”.
Sul fronte amministrativo, Ciliberto ha richiamato la necessità di una transizione digitale reale: “La digitalizzazione è utile solo se semplifica davvero le procedure, altrimenti rischiamo di riprodurre online gli stessi problemi che oggi rallentano gli sportelli”.
Infine un giudizio positivo sui capitoli dedicati alla sostenibilità e all’accessibilità: “Accogliamo con favore le misure su efficienza ambientale e barriere architettoniche, a condizione che non si traducano in ulteriori aumenti dei costi delle abitazioni, già difficilmente accessibili per molte famiglie”, ha concluso Ciliberto.
