Le recenti dichiarazioni del Ministro Crosetto sulla presentazione di un disegno di legge per il potenziamento delle forze armate, attraverso una “riserva ausiliaria dello Stato” che non esclude il ripristino della leva obbligatoria, hanno riattivato il dibattito sul tema delle politiche di sicurezza per il nostro Paese. Come soggetti attuatori di interventi di servizio civile riteniamo che non sia questa la via per ottenere una maggiore sicurezza.
Se infatti la visione che si ha del futuro è di una minore sicurezza nonostante l’impennata – negli ultimi anni – delle spese militari in Italia, in Europa e in tutto il mondo, allora significa che è giunto il momento di rafforzare e tradurre in politiche le vie alternative alla difesa armata.
Per promuovere la pace e la sicurezza umana è opportuno investire maggiormente nel servizio civile e nei corpi civili di pace come difesa civile non armata e nonviolenta, favorire l’educazione alla pace nelle scuole, contrastare i modelli economici fondati sul profitto derivante dalla produzione bellica e dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, riconoscere e sostenere il ruolo degli organismi internazionali e il rispetto del diritto internazionale.
Occorre insomma superare la logica degli interessi dei singoli Stati e dei singoli gruppi economici e di potere, perché o ci si salva tutti insieme o non si salva nessuno.
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Coordinamento
Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.