Giulio Tondelli, Centro di documentazione Tondelli
“Volentieri abbiamo dato il nostro piccolo contributo alla realizzazione del documentario su Pier Vittorio in occasione dell’anniversario dei suoi 70 anni e ringraziamo l’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e tutte le persone e gli enti istituzionali coinvolti nell’iniziativa. Per me e Giuliana sono stati momenti di attraversamento colmo di ricordi segnati da un doppio sentimento: da una parte la cifra del profondo dolore che ha caratterizzato il nostro vissuto e il percorso artistico e di vita di Pier Vittorio, dall’altra l’amorevole vicinanza che abbiamo percepito in tante persone e artisti che lo hanno ricordato in modo personale ma sempre vivo insieme al progressivo riconoscimento dell’importanza letteraria della sua opera. Per noi il valore del documentario sta anche nell’avere messo in evidenza il profondo e reciproco legame che lo univa alla sua terra come ha scritto nel brano seguente: ‘ … la profonda consapevolezza di essere impastato di quella nebbia e di quei vapori che la campagna emana in certi giorni dell’anno. E che le mie radici sono da nessun’altra parte che in quel mondo contadino’. Sentitamente grazie”.
Enza Negroni, presidente DE-R
“Celebrare Pier Vittorio Tondelli, significa leggere i suoi libri e realizzare opere documentaristiche che raccontino di lui e del suo mondo. Tondelli amava il cinema e il nostro impegno come Associazione documentaristica DER è stato di realizzare insieme a un giovane regista, Michael Petrolini, un documentario dedicato a PVT e alle sue storie, per farlo conoscere alle nuove generazioni, filmando sia chi lo conosceva bene sia chi si è ispirato allo scrittore artisticamente, uniti dalle stesse radici e da un forte senso di appartenenza all’Emilia-Romagna”.
Fabio Testi, sindaco del Comune di Correggio
“Il documentario Viva Tondelli rende omaggio a una delle personalità più influenti del nostro patrimonio culturale e, allo stesso tempo, promuove Correggio su un piano più ampio. Attraverso le testimonianze e il lavoro di approfondimento che lo caratterizzano, questo progetto contribuisce a restituire la complessità e l’attualità del pensiero di Pier Vittorio Tondelli, offrendo nuove chiavi di lettura della sua opera. La diffusione del documentario nei circuiti culturali e istituzionali permetterà a un pubblico sempre più vasto di conoscere non solo la figura dello scrittore, ma anche il contesto territoriale che ne ha influenzato la visione. Siamo orgogliosi che la nostra città partecipi a un’iniziativa capace di coniugare memoria, identità e valorizzazione culturale, rafforzando ulteriormente il ruolo di Correggio nel panorama culturale regionale”.
Gabriele Tesauri, assessore alla Cultura del Comune di Correggio
“Sostenere il progetto Viva Tondelli ha significato investire in un percorso di approfondimento culturale che permette di illuminare nuove sfumature dell’opera di un autore fondamentale per la nostra comunità. Il documentario, grazie al suo approccio corale e alla qualità delle testimonianze raccolte, rappresenta uno strumento prezioso per diffondere la conoscenza di Tondelli anche presso chi si avvicina per la prima volta alla sua produzione. La sua futura circolazione in festival, rassegne e contesti educativi contribuirà ad ampliare la fruizione del patrimonio letterario correggese, creando nuove occasioni di incontro e confronto. L’Amministrazione comunale considera essenziale sostenere iniziative di questo tipo, che rafforzano il dialogo tra passato e presente e promuovono una cultura aperta, partecipata e accessibile a tutti”.
