La quattordicesima giornata del campionato di Serie A si è rivelata ricca di sorprese e colpi di scena, confermando un torneo “ubriaco” dove ogni squadra sembra in grado di battere le altre. In vetta alla classifica, Milan, Napoli e Inter sembrano voler stilare una fuga, conquistando vittorie fondamentali. Il Milan di Pioli, dopo essere stato sotto di due gol contro il Torino, ha rimontato grazie a un Pulisic in grande forma, prendendosi il primo posto solitario a 30 punti. L’Inter di Inzaghi ha impartito una lezione di calcio al Como, vincendo 4-0 e dimostrando grande intensità e grinta. Il Napoli, nonostante un’emergenza in attacco, ha avuto la meglio sulla Juventus in un big match tatticamente dominato da Conte, attestandosi a 31 punti.
Sul fronte delle sorprese positive, il Genoa di De Rossi continua il suo ottimo momento, ottenendo una vittoria pesante contro l’Udinese e allungando a cinque risultati utili consecutivi. Bene anche il Parma, che con un Pisa “cotto” ha conquistato tre punti importanti muovendo la classifica. Il Verona, con un gioco più concreto, ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato battendo l’Atalanta, mentre il Cagliari ha superato la Roma grazie a una prestazione di spessore, con il giovane Palestra sempre più protagonista.
La nota più dolente della giornata è senza dubbio la Fiorentina, che resta ultima in classifica dopo la sconfitta contro il Sassuolo. La squadra viola mostra un clima interno pesante, con giocatori in difficoltà e uno staff tecnico che fatica a entrare nella testa dei giocatori. Il risultato a Sassuolo è la conseguenza di un disastro a tutto tondo, che richiede una svolta immediata per evitare il peggio. Il Como, pur dopo un buon periodo, ha mostrato i propri limiti nella sconfitta per 4-0 contro l’Inter, rivelando la mancanza di pragmaticità in alcune situazioni. Anche la Roma di Gasperini appare in difficoltà, con un potenziale offensivo basso e la necessità di un attaccante per invertire la rotta.
Sul fronte degli ascolti televisivi, la 14ª giornata ha registrato ottimi risultati, con quasi 6,6 milioni di spettatori complessivi, posizionandosi come la seconda migliore giornata del girone d’andata. Il match Napoli-Juventus ha trainato gli ascolti, superando ampiamente le sfide della scorsa stagione tra le due squadre.
La giornata ha anche acceso dibattiti sulla classe arbitrale e l’uso del VAR, con critiche mosse sia da addetti ai lavori che da commentatori. La difficoltà nel gestire i falli di mano e il protocollo stesso sono al centro della discussione, con la richiesta di un cambio di rotta. Non sono mancate dichiarazioni del presidente della FIGC Gravina, che ha puntato il dito contro i settori giovanili, evidenziando un eccesso di tattica a discapito della tecnica nei giovani calciatori italiani.
In attesa della pausa per la Coppa d’Africa, che vedrà molte squadre perdere giocatori importanti, il campionato si conferma avvincente e imprevedibile, con diverse squadre che dovranno attrezzarsi per affrontare le sfide future.