Transizione energetica: il Lazio punta sugli impianti fotovoltaici nelle aziende - redigo.info

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La Regione Lazio punta con decisione sulla transizione energetica delle imprese e lancia un nuovo bando dedicato all’autoproduzione di energia da fonte solare. L’iniziativa, rivolta a micro, piccole, medie e grandi imprese, sostiene l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo con contributi a fondo perduto che possono arrivare fino a 1 milione di euro.

Il programma mira a favorire la riduzione dei costi energetici, l’aumento dell’autonomia produttiva e la diffusione di tecnologie sostenibili all’interno del tessuto imprenditoriale regionale. Per partecipare, le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese italiano e avere una sede legale o operativa nel Lazio.

Contributi per impianti fotovoltaici

L’agevolazione copre una parte significativa dell’investimento, con intensità variabili a seconda delle dimensioni aziendali. Per gli impianti fotovoltaici, il contributo può arrivare al 65% per micro e piccole imprese, al 55% per le medie imprese e al 45% per le grandi imprese. Anche per i sistemi di accumulo è prevista una copertura analoga, compresa tra il 50% e il 30%.

Sono finanziabili anche le spese tecniche, i costi per le autorizzazioni, la direzione lavori, il collaudo e, per alcune categorie di imprese, la redazione della situazione contabile eseguita da un professionista abilitato.

Requisiti dei progetti ammissibili

I progetti devono riguardare l’acquisto o il potenziamento di impianti fotovoltaici installati sulle coperture aziendali e collegati alla rete elettrica nazionale. Gli impianti dovranno coprire il fabbisogno elettrico annuo della sede operativa, con una tolleranza del 20%. È inoltre possibile includere nel progetto sistemi di accumulo destinati all’autoconsumo differito, che devono assorbire almeno il 75% dell’energia prodotta.

Ogni intervento deve avere un valore minimo di 75.000 euro, partire dopo la presentazione della domanda e concludersi entro 12 mesi dalla concessione del contributo.

Le domande potranno essere inviate esclusivamente online dalle 12:00 del 3 febbraio 2026 alle 17:00 del 31 marzo 2026. La procedura è a sportello: le richieste saranno valutate in ordine cronologico e verranno ammesse solo se superano la soglia minima di 40 punti prevista dai criteri di valutazione.

Redazione redigo.info

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