Il Patentino dell’Ospitalità: uno strumento di marketing territoriale in linea con il Piano Strategico del Turismo Veneto | Twissen

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Aumentano a cinque le edizioni del Patentino dell’Ospitalità organizzate nel 2025, con l’obiettivo di rafforzare competenze e rete turistica regionale.

Il turismo continua a rappresentare uno dei motori principali per lo sviluppo economico e sociale del Veneto, un comparto che evolve rapidamente e richiede competenze sempre più qualificate per garantire un’accoglienza professionale, sostenibile e coerente con le aspettative dei visitatori. In questo scenario, iniziative di formazione condivisa e percorsi di governance territoriale sono diventati strumenti fondamentali per costruire un sistema turistico competitivo e capace di valorizzare le identità locali.

Il Piano Strategico del Turismo Veneto 2025–2027

Il Piano Strategico del Turismo Veneto 2025–2027 nasce da un ampio processo partecipativo che ha coinvolto, oltre alla cabina di regia regionale, rappresentanti e stakeholder dell’industria turistica. Il confronto si è sviluppato attraverso una serie di tavoli tematici, dai quali sono emerse analisi, riflessioni e proposte che hanno contribuito alla definizione dei contenuti e guideranno l’attuazione del nuovo Piano.

A seguito della decisione di applicare tale modello organizzativo è stata ideata, pianificata, programmata e gestita la sfera della Comunicazione complessiva con lo sviluppo di newsletter periodiche, dirette streaming e una piattaforma web regionale di condivisione e partecipazione.

Il Patentino dell’Ospitalità

In linea con il Piano Strategico e in perfetta sinergia con il Piano di Destinazione sviluppato dalla DMO Fondazione Marca Treviso, si inserisce il progetto del Patentino dell’Ospitalità, volto a favorire competenze condivise e una governance turistica più forte e coordinata.

Dopo il successo di Asolo e dell’area del Montello, l’interesse raccolto ha portato all’attivazione nel 2025 parte di Ascom Confcommercio Treviso di tre nuovi appuntamenti formativi in ulteriori aree della provincia: Treviso Nord, Treviso Sud e Area delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene (Area UNESCO), coinvolgendo anche realtà territoriali come i marchi d’area Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa, Ipa Terre Alte della Marca Trevigiana, associazioni e altre realtà del territorio.

Il Patentino è un percorso di formazione rivolto agli operatori turistici, alle attività ricettive, ai servizi, alle imprese del territorio e a tutti coloro che contribuiscono all’esperienza del visitatore. Il percorso si svolge attraverso cicli di lezioni frontali, momenti di confronto, testimonianze e networking, con l’obiettivo di creare una cultura comune dell’accoglienza e una rete più coesa tra gli attori locali. 

I  numeri del Patentino dell’ospitalità

Nel 2025 le ore di corso sono state più di 40 e hanno visto il coinvolgimento di più di 48 esperti del settore che hanno trattato temi trasversali come tendenze del turismo, governance, accoglienza, coordinamento territoriale e strumenti digitali. I partecipanti al progetto sono stati oltre 300, tra operatori, imprenditori e cittadini provenienti da tutta la provincia di Treviso e oltre. Di questi, più di 200 hanno ottenuto con successo il Patentino dell’Ospitalità.

La stretta collaborazione con la DMO ha permesso agli operatori che ne hanno fatto richiesta e soddisfatto i requisiti, di ottenere il riconoscimento come Infopoint: sono stati così attivati 23 nuovi Infopoint, rafforzando ulteriormente la rete regionale di informazione e accoglienza turistica.

Noi di Twissen abbiamo osservato che il progetto dei patentini, ampliato proprio sulla scia della risposta positiva degli operatori, si conferma un tassello strategico nella costruzione di una governance turistica partecipata e orientata al futuro, contribuendo in modo concreto allo sviluppo e al rafforzamento dell’intero sistema turistico regionale.

Coordonnées
Giorgia Sartorato