Arrivederci, maestro Sergio Los

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Cari amici è con grande dispiacere che il Consiglio Direttivo, vi informa che ieri è mancato il grande Sergio Los.Componente del COMITATO SCIENTIFICO dell’Istituto, ha sempre tenuto forte il gancio affettivo e scientifico con tutti noi dopo la morte di Ugo, seguendoci costantemente nelle attività, pronto ad intervenire nei nostri dialoghi e dibattiti.Con lui si spegne una voce critica di un periodo storico e intellettuale del nostro paese, resta il suo architettare, che è linguaggio visibile della non detta, invisibile amicizia fra gli esseri umani ed i mondi.Sergio Los proponeva un concetto di sostenibilità vivente e contestuale, una “sostenibilità strutturale” in senso biourbanistico, non solo ecologica ma simbolica, sociale e psicologica. Era una figura di riferimento sui temi della crisi ambientale, energetica ed ecologica che nel pensiero critico ha portato avanti nella professione attraverso la progettazione in bioclimatica.Ci piace ricordare da “Città e paesaggi come sistemi simbolici-Cities and ladscapes as symbolic systems”“Città e paesaggi sono i centri generativi delle lingue e dei sistemi simbolici civici/architettonici che costruiscono i nostri mondi attraverso la loro affinità nei confronti delle comunità responsabili del loro governo. Ad essi si oppone l’ideologia logocentrica di telecontrollo globale e totalitario che sta disconnettendo città e paesaggi trattandoli come merci. Riscoprire il senso di città e paesaggi come linguaggi civici è fondamentale per arrestare i disastri ecologici, sociali ed economici che ci conducono alla sesta estinzione.”Sergio Los nasce a Marostica nel 1934, è dal 1964 al 1971 collaboratore di Carlo Scarpa nello studio e assistente allo IUAV, dove dal 1967 al 2000 insegna Architettura degli Interni, Composizione Architettonica e Urbanistica. Esegue nel 1984 il progetto di Scarpa per la porta dello IUAV, documentato in CARLO SCARPA ARCHITETTO POETA (CLUVA, Venezia 1967) e in VERUM IPSUM FACTUM, (CLUVA, Venezia 1985); sempre su Scarpa pubblica altri libri tradotti in più lingue, CARLO SCARPA, (Taschen Verlag, Koln 1993) e CARLO SCARPA: GUIDA ALL’ARCHITETTURA, (Arsenale, Venezia, 1995).
Dal 1973 Los è responsabile di ricerche per il MURST, il CNR/ENEA (Progetto Finalizzato Energetica), la IEA, la UE, su Risparmio Energetico, Architettura Solare, Aree a Risorse Limitate. L’impegno ad affrontare nella formazione come nella pratica professionale, la crisi ambientale, energetica ed ecologica attraverso gli strumenti dell’architettura bioclimatica, lo porta a essere riconosciuto quale pioniere della sostenibilità, come testimonia anche la scuola Materna a Crosara di Marostica, progettata già nel 1972: tra i primi, e non solo per l’Italia, edifici solari.
Pubblica con Natasha Pulitzer L’ARCHITETTURA DELL’EVOLUZIONE (Luigi Parma editore, Bologna, 1977) e su queste tematiche dal 1978 cura due collane per Franco Muzzio Editore: una trentina di volumi per LE SCIENZE DELL’ARTIFICIALE, e una ventina per ARCHITETTURA.
La questione dell’insegnabilità dell’architettura, metodologica e politica, già presente in Los studente, viene ripresa nei vari testi-dispense, in questo libro, poi in MANDALA (Edizioni OTV, Vicenza 1969), in SISTEMA DELL’ARCHITETTURA (Zodiac 1970), ne L’INSEGNAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA: UNA CRITICA TIPOLOGICA, (Atti del Seminario IUAV, Venezia 1991) e, per la collana di De Carlo Struttura e forma urbana, C. Alexander, NOTE SULLA SINTESI DELLA FORMA (Il Saggiatore, Milano 1967) e L’ORGANIZZAZIONE DELLA COMPLESSITÀ (il Saggiatore 1976), ai suoi più recenti contributi: GEOGRAFIA DELL’ARCHITETTURA (Il Poligrafo, Padova 2013), CITTÀ E PAESAGGI COME SISTEMI SIMBOLICI (Artena Anarchist Press, luglio 2019), confermando un pensiero architettonico e filosofico che si traduce in una comunicabile architettura situata, rispettosa della cultura e dell’ambiente, una reinventata forma di trattatistica.
Viveva e lavorava a Bassano del Grappa.

Per tutto il Consiglio Direttivo
Il Presidente

Anna Carulli

Padre dell’architettura bioclimatica italiana, pensatore di rara profondità e originalità, è stato maestro seminatore di idee critiche fulminanti per intere generazioni. Discepolo e assistente di Carlo Scarpa, ha insegnato allo IUAV di Venezia e ha realizzato, tra i molti straordinari disegni conservati nei suoi archivi, diversi progetti. Ricordiamo qui la Scuola materna bioclimatica a Crosara di Marostica (1972-73), Casa Tabarelli (1967-69), le Abitazioni a Lana di Merano (1983) e Verum Ipsum Factum, il portone d’ingresso allo IUAV su progetto iniziale di Scarpa. Con la firma Synergia, Sergio Los ha collaborato tutta la vita con l’architetto Natasha Pulitzer, sua moglie e madre degli studiosi e progettisti Pietro e Sofia (https://www.synergiaprogetti.com/it/). Sicuramente il suo portato intellettuale ed umano dalle traiettorie ardite e controtempo deve ancora essere compreso—e sarà una scoperta sorprendente.

Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Carlo Scarpa Architetto Poeta (1967, ristampa 2021); Mandala: linguaggio figurativo per la trasformazione dei sistemi ambientali (1969);  L’architettura dell’evoluzione. Il sistema abitazione tra industrializzazione edilizia e tecnologie alternative (1977);  Regionalismo dell’architettura (1990); Geografia dell’architettura. Progettazione bioclimatica e disegno architettonico (2013); Città e paesaggi come sistemi simbolici (2019).

Sergio Los era membro onorario della International Society of Biourbanism e dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura e aveva ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero.

Le esequie si terranno lunedì 11 novembre alle ore 15:00 presso la chiesa di S. Francesco in piazza Garibaldi a Bassano del Grappa.

N. F. Pulitzer (a cura di). 1991. Sergio Los, un’architettura civica. Quaderni di Anfione Zeto 1, Pagus Editore, Paese di Treviso

S. Serafini. 2022. At the Roots of Bioclimatic Architecture: Casa Tabarelli by Sergio Los. Journal of Biourbanism, Vol. IX, No. 1 & 2, pp. 69-82 https://journalofbiourbanism.org/wp-content/uploads/2022/04/jbu_ix_1_2_on_happiness.pdf

Stefano Serafini, Comitato Scientifico INBAR

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Istituto Nazionale di Bioarchitettura

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Ultimo aggiornamento

8 Novembre 2024 14:59
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