Sportello Antidiscriminazioni SPAD

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Contesto:

Dal 2016 al 2021, l’Ufficio Nuove cittadinanze, Cooperazione e Diritti umani del Comune di Bologna, nel ruolo di Nodo antidiscriminazioni, ha ricevuto una media di 3 segnalazioni di discriminazioni all’anno. Con l’obiettivo di mitigare i fenomeni di under-reporting (sotto-denuncia) e under-recording (sotto-registrazione) delle discriminazioni a Bologna e migliorare il supporto alle vittime, a dicembre 2021, Comune di Bologna e Città Metropolitana hanno lanciato un progetto sperimentale di apertura dello Sportello Antidiscriminazioni SPAD, in co-gestione con enti del terzo settore, tra cui COSPE. Durante questa prima fase di sperimentazione (dicembre 2021 – ottobre 2022), lo SPAD ha registrato un totale di 55 accessi, di cui 37 identificati come casi di discriminazione pertinenti, segnando così un notevole incremento rispetto agli anni precedenti alla nascita dello SPAD.

A seguito dei risultati positivi ottenuti durante la fase di sperimentazione, il Comune di Bologna, in coerenza con le linee programmatiche per il mandato 2021 – 2026 “La Grande Bologna per non lasciare indietro nessuno”, con deliberazione di Giunta PG n. 697834/2022 del 26/10/2022, ha approvato l’avvio del progetto di ampliamento e diffusione dello Sportello Antidiscriminazioni SPAD per il periodo 2023-2025.

Lo SPAD si inserisce all’interno di una rete territoriale già attiva sul tema delle discriminazioni, con l’obiettivo di rafforzare le azioni esistenti e creare sinergie con i servizi pubblici. Il suo sviluppo si allinea alle linee programmatiche del mandato 2021-2026 “La Grande Bologna per non lasciare indietro nessuno”, le quali prevedono che Bologna sia una città accogliente e che sviluppi politiche volte a riconoscere piena cittadinanza alle persone con una storia migratoria, attraverso il riconoscimento dei diritti sociali e civili per chi ha scelto Bologna per vivere e far crescere le proprie figlie e i propri figli, indipendentemente da origine o nazionalità.

Il progetto 

Attivo da dicembre 2021, lo Sportello Antidiscriminazioni SPAD è un servizio del Comune di Bologna, attualmente co-gestito con una rete di 37 soggetti civici, che ha la finalità di registrare e prendere in carico segnalazioni di discriminazioni basate sull’origine, la provenienza, la discendenza o la religione. Il servizio offre ascolto, consulenza e supporto, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete e promuovere una cultura dei diritti.

La collaborazione tra il Comune di Bologna e gli enti del terzo settore si basa su un modello di co-coordinamento nell’ambito delle specifiche Funzioni dello SPAD: una forma di gestione condivisa e ibrida che rappresenta un valore aggiunto e di successo dell’esperienza SPAD.

COSPE è co-coordinatore della Funzione 5 “Osservatorio sulle discriminazioni per provenienza, razziali e religiose”, all’interno della quale rientrano le attività di raccolta, elaborazione, analisi e diffusione dei dati, con l’obiettivo di garantire un monitoraggio sistematico, periodico e trasparente dei casi di discriminazione segnalati allo Sportello.

Per segnalare un caso di discriminazione, è possibile accedere allo SPAD:

  • IN PRESENZA allo Sportello presso il Centro Interculturale M. Zonarelli, in Via Giovanni Antonio Sacco 14 (mar 09:00-13:00, gio 14:30-18:30) e presso la sede del Quartiere Porto-Saragozza, in via Pier de’ Crescenzi 14 (ven 09:00-13)
  • TELEFONICAMENTE al numero 051 2196329 (lun-ven 9:00-13:00, gio 14:30-18:30) oppure tramite messaggistica istantanea Whatsapp al numero +39 331 7567412
  • VIA MAIL scrivendo all’indirizzo SPAD@comune.bologna.it
  • ONLINE compilando il Google Form https://www.comune.bologna.it/centrozonarelli/modulo-online-SPAD-per-raccolta-segnalazioni/

TITOLO ORIGINALE DEL PROGETTO

SPAD Sportello Antidiscriminazioni

LUOGHI DEL PROGETTO

Italia (Bologna)

BENEFICIARI DIRETTI DEL PROGETTO

Cittadinanza del territorio metropolitano di Bologna

CAPOFILA

Comune di Bologna

PARTNER DEL PROGETTO

Partner firmatari: Associazione Africa e Mediterraneo, Associazione Interculturale Universo, Diversa/mente, COSPE.

Partner associati: A.I.P.I.L.V., AMISS, Arca di Noè, Associazione Lavoratori Marocchini in Italia (ALMI), Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI), Avvocato di Strada, Black History Month Bologna (BHMBO), la Casa del Faro, la Casa del mondo – ADJEBADIA, Casa delle donne per non subire violenza, Casa di quartiere Centro Stella, Cassero LGBTI+ Center, Centro Documentazione Handicap, Commissione Sinodale per la Diaconia (CSD) ETS, Comunità Islamica di Bologna, Donne in Strada, Geopolis, Gruppo Trans, IAM Intersectionalities and more, Italia-Vietnam Ponte tra Culture, MA2TA Persia, MIT Movimento Identità Trans, MondoDonna Onlus, Next Generation Italy, Percorsi, Polis Aperta, Raggi di Sole, Sconfinamenti, Spazio Pace O.D.V., Status Equo, Trama di Terre, Xenia – Associazione per lo studio e l’azione sulle migrazioni e lo sviluppo, Yadin Wahida

ENTE FINANZIATORE

Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna

DURATA DEL PROGETTO

27/03/2023 – 31/12/2025

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redazione