L’INPS avverte gli utenti del Libretto Famiglia e del Contratto di Prestazioni Occasionali: i versamenti effettuati tramite modello F24 negli ultimi giorni di dicembre potrebbero non essere accreditati in tempo utile sul portafoglio elettronico. A comunicarlo è l’Istituto stesso in un comunicato stampa diramato il 2 dicembre 2025, nel quale spiega che le procedure di rendicontazione di fine anno non dipendono dall’INPS ma da meccanismi gestiti dall’Agenzia delle Entrate.
Secondo quanto indicato nel comunicato, l’Agenzia delle Entrate, in occasione della rendicontazione annuale dell’acconto IVA, trasferisce i pagamenti F24 effettuati a ridosso della fine dell’anno agli enti destinatari solo nel mese di gennaio successivo. Una procedura nazionale, non modificabile dall’INPS, che rischia di provocare slittamenti nell’accredito delle somme versate dagli utenti via F24.
Per evitare disservizi, soprattutto nelle comunicazioni preventive relative al Contratto di Prestazioni Occasionali e nella consuntivazione delle attività per il Libretto Famiglia, l’INPS raccomanda di effettuare i versamenti F24 entro il 18 dicembre. Resta comunque disponibile, senza limitazioni, la ricarica tramite PagoPA, che permette di alimentare il portafoglio elettronico senza subire gli stessi ritardi procedurali.
L’Istituto ricorda inoltre che, in assenza di fondi sufficienti, non è possibile utilizzare né il Libretto Famiglia né il Contratto di Prestazioni Occasionali. In questi casi, il datore di lavoro dovrà ricorrere ad altre forme di regolarizzazione del rapporto di lavoro per evitare irregolarità o impossibilità di registrare le prestazioni effettuate.
Redazione redigo.info
