I consigli avanzati delle guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo
Se c’è un punto in cui la mountain bike smette di essere solo potenza e diventa vera competenza, quel punto è la curva.
Non il salto. Non la salita impossibile.
👉 La curva.
È lì che si decide chi “pedala bene” e chi sa davvero guidare una MTB.
Ed è anche uno degli aspetti più sottovalutati nell’allenamento avanzato.
All’Accademia Nazionale del Ciclismo ce ne accorgiamo spesso: biker fortissimi sul dritto, preparati fisicamente, con mezzi eccellenti… ma che perdono tempo, controllo ed energia proprio in curva.
Parliamone sul serio. In profondità. Senza scorciatoie.
🔍 PERCHÉ LE CURVE SONO IL VERO CAMPO DI BATTAGLIA
Una curva fatta male non è solo “brutta da vedere”.
È:
✖ perdita di velocità
✖ stress inutile su gomme e sospensioni
✖ aumento del rischio di caduta
✖ dispendio energetico extra
✖ linee sporche che compromettono tutto il trail
Una curva fatta bene, invece, è flow puro.
È continuità, precisione, controllo totale.
👉 Nei trail moderni, nel cross country tecnico, nell’enduro e persino nel gravel evoluto, chi curva meglio va più forte anche senza spingere di più.
🧠 CURVARE NON È ISTINTO: È NEURO-MECCANICA
Qui sfatiamo un mito.
❌ “Curvare bene è questione di talento”
❌ “O ce l’hai o non ce l’hai”
La realtà è un’altra:
✔ la curva è una sequenza motoria complessa, allenabile e misurabile
Le nostre guide lavorano su tre livelli:
🔹 percezione visiva
🔹 gestione del carico
🔹 timing neuromuscolare
Se uno di questi tre salta, la curva collassa.
👀 LO SGUARDO: DOVE NASCE LA TRAIETTORIA
Consiglio avanzato delle guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo:
👉 la curva non si guarda, si anticipa
Lo sguardo NON deve essere:
- sulla ruota anteriore
- sul punto più vicino
- sull’ostacolo che ti spaventa
Ma deve:
✔ entrare già nell’uscita della curva
✔ “tirare” la linea
✔ guidare il corpo prima ancora della bici
🧠 A livello neurologico, lo sguardo anticipato riduce i tempi di reazione e rende fluido il movimento.
⚖️ IL CARICO: NON È SOLO “SPINGERE LA GOMMA”
Errore tipico anche di biker esperti:
“Carico tanto davanti e tengo”.
❌ No.
Il carico corretto è:
✔ dinamico
✔ progressivo
✔ distribuito nel tempo, non tutto insieme
Le nostre guide insegnano a:
🔸 caricare prima della curva
🔸 alleggerire nel punto di massimo angolo
🔸 ritrovare pressione in uscita
👉 È una danza tra corpo, sospensioni e terreno.
🦵 GAMBA ESTERNA: MA NON COME PENSI
Sì, la gamba esterna è fondamentale.
Ma non è un “peso morto”.
Consiglio avanzato:
✔ la gamba esterna spinge verso il basso e verso l’esterno
✔ il bacino ruota leggermente
✔ il busto resta rilassato e indipendente
Questo permette:
🔹 più grip
🔹 meno rigidità
🔹 maggiore capacità di correggere errori
🔧 ASSETTO DELLA BICI: MICRO-REGOLAZIONI, MACRO-DIFFERENZA
Altro tema di cui si parla poco.
Molti biker avanzati:
- hanno bici top
- sospensioni costose
- gomme premium
…ma non sanno come questi elementi lavorano in curva.
Le guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo insistono su:
⚙️ pressione gomme differenziata anteriore/posteriore
⚙️ rebound che accompagna, non rimbalza
⚙️ manubrio alla larghezza giusta per IL TUO corpo
⚙️ leve freno regolate per modulare, non bloccare
👉 In curva, ogni millimetro conta.
🧩 LINEA PERFETTA O LINEA ADATTIVA?
Altro punto chiave per utenza molto avanzata.
Non esiste UNA linea perfetta.
Esiste la linea giusta per QUEL momento.
Le nostre guide lavorano su:
✔ linee conservative
✔ linee aggressive
✔ linee di emergenza
Perché il biker evoluto:
🔹 legge il terreno
🔹 sceglie
🔹 si adatta in tempo reale
Questa è vera guida consapevole in MTB.
🚵♂️ CURVARE BENE È ALLENAMENTO MENTALE
Ultima verità, forse la più scomoda.
La curva mette paura.
Sempre.
Chi dice il contrario:
- o mente
- o non sta andando abbastanza forte 😉
Il lavoro avanzato dell’Accademia Nazionale del Ciclismo integra:
🧠 gestione della paura
🧠 fiducia nel grip
🧠 ripetizione intelligente, non casuale
👉 Perché la testa entra in curva prima della bici.
🔚 IN CONCLUSIONE
Se vuoi davvero fare un salto di livello in MTB, non cercare:
- più watt
- più corsa delle sospensioni
- più marketing
Cerca:
✔ più tecnica
✔ più consapevolezza
✔ più qualità nelle curve
Le curve sono il luogo dove il biker evolve.
Ed è lì che le guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo lavorano di più.
🌀 Perché dominare una curva significa dominare la bici.
🌀 E dominare la bici significa essere liberi sul trail.
—
Accademia Nazionale del Ciclismo
Formazione avanzata. Tecnica reale. Cultura della guida.