Quello che nessuno ti ha mai spiegato davvero – visione e metodo dell’Accademia Nazionale del Ciclismo
Nel mondo della mountain bike avanzata c’è un paradosso che pochi accettano fino in fondo:
👉 chi frena meglio… frena meno.
Eppure la frenata è uno degli aspetti meno studiati, più istintivi e più fraintesi anche tra biker esperti, agonisti e istruttori improvvisati.
All’Accademia Nazionale del Ciclismo la frenata non è un gesto di emergenza.
È una competenza strategica, raffinata, allenabile e decisiva.
Oggi parliamo di qualcosa di cui quasi nessuno parla davvero:
🧠 la cultura avanzata della frenata in MTB.
⚠️ IL PROBLEMA: TUTTI SANNO FRENARE, POCHI SANNO GESTIRE
La maggior parte dei biker:
✔ sa pinzare
✔ conosce la potenza dei freni
✔ ha impianti di alto livello
Ma:
✖ frena troppo
✖ frena nel momento sbagliato
✖ frena con il corpo sbagliato
✖ frena “di paura”, non di controllo
Risultato?
- trail spezzato
- perdita di flow
- affaticamento inutile
- errori a catena
👉 la frenata diventa un limite, non uno strumento.
🧠 LA FRENATA È UNA DECISIONE, NON UNA REAZIONE
Primo concetto chiave insegnato dalle guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo:
❌ “Freno perché sto andando forte”
✔ “Freno perché ho scelto di farlo”
La frenata evoluta nasce prima dell’ostacolo, prima della curva, prima del drop.
È una decisione cognitiva, non un riflesso.
Chi frena in ritardo:
- carica male
- irrigidisce il corpo
- blocca la guida
Chi frena in anticipo:
✔ entra più pulito
✔ scorre meglio
✔ mantiene velocità reale
⚖️ ANTERIORE VS POSTERIORE: IL MITO DA SMONTARE
Tema delicatissimo.
E spesso mal insegnato.
❌ “Usa poco l’anteriore”
❌ “Il posteriore ti salva”
La realtà avanzata è un’altra.
Le guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo lavorano su:
🔹 percentuali di carico
🔹 progressività
🔹 contatto continuo col terreno
👉 Il freno anteriore è controllo direzionale
👉 Il freno posteriore è stabilità dinamica
Non sono nemici.
Sono un sistema integrato.
🦴 IL CORPO CHE FRENA (NON LE MANI)
Altro errore comune:
pensare che frenare sia un gesto delle dita.
In realtà:
✔ frenano le gambe
✔ frena il cuore
✔ frena la posizione
Consiglio avanzato delle nostre guide:
🦵 gambe attive, non rigide
🧍 busto basso ma mobile
🫀 addome che stabilizza
🤲 mani che modulano, non strappano
👉 Se il corpo non è pronto, nessun freno ti salverà.
🧩 FRENATA E TERRENO: IMPARARE A “LEGGERE L’ADERENZA”
Qui entriamo nel livello alto.
La frenata cambia in base a:
- terra compatta
- polvere
- ghiaia
- radici
- roccia
- terreno umido
Le guide dell’Accademia Nazionale del Ciclismo insegnano a:
✔ sentire il limite prima che arrivi
✔ riconoscere il grip disponibile
✔ adattare pressione e timing
👉 Frenare uguale su terreni diversi è il modo migliore per sbagliare.
🔧 SETUP FRENI: POTENZA ≠ CONTROLLO
Altro tabù.
Avere freni potentissimi non significa frenare meglio.
Anzi.
Spesso:
✖ pastiglie sbagliate
✖ leve mal regolate
✖ dischi sovradimensionati
✖ feeling assente
Il biker evoluto cerca:
✔ modulabilità
✔ progressione
✔ coerenza
Perché la frenata perfetta è quella che:
🌀 non si sente
🌀 non spezza
🌀 non ti irrigidisce
🚵♂️ FRENARE BENE = GUIDARE PIÙ VELOCE (SENZA RISCHIARE)
Questo è il punto che sorprende sempre.
Chi lavora davvero sulla frenata:
✔ va più forte
✔ sbaglia meno
✔ si stanca meno
✔ è più sicuro
Non perché rischia di più.
Ma perché controlla di più.
👉 La vera velocità nasce dalla gestione, non dall’istinto.
🔚 CONCLUSIONE
Se vuoi crescere davvero come biker avanzato, non chiederti:
- “Quanto posso frenare?”
Chiediti:
✔ quando
✔ quanto
✔ perché
La frenata è una forma di intelligenza applicata alla MTB.
Ed è uno dei pilastri del metodo dell’Accademia Nazionale del Ciclismo.
🛑 Perché saper frenare significa scegliere.
🛑 E scegliere è ciò che distingue un biker evoluto da uno qualunque.
—
Accademia Nazionale del Ciclismo
Tecnica, controllo, cultura della guida. Sempre un passo oltre.