Fra le attività progettuali realizzate nel mese di aprile segnaliamo l’incontro sul linguaggio di genere “Cambiamo musica!: Il linguaggio sessista e la musica italiana” e l’appuntamento dedicato al racconto di due missioni di Emergency in Afghanistan, fra le donne di un paese in guerra.
Nel primo caso, l’iniziativa è stata progettata per rivolgere a tutti gli studenti l’invito a riflettere sugli usi linguistici in grado di creare discriminazioni, specie a danno delle donne. Il secondo evento, invece, ha approfondito le attività di Emergency dedicate all'assistenza ginecologica, ostetrica e neonatale svolte nel Centro di maternità di Anabah in Afghanistan: l’unica struttura specializzata e completamente gratuita in un’area molto vasta, abitata da almeno 250mila persone.
Sempre ad aprile si è tenuto l'incontro "La Resistenza nella Bassa Reggiana" con gli alunni dell'Istituto comprensivo di Reggiolo e aperto alla cittadinanza.
Durante il mese di maggio, invece, si è tenuto un incontro per scoprire come vivere in maniera consapevole il mondo dei social network e della rete internet, con la quale ogni giorno i giovani interagiscono spesso inconsapevoli delle sue caratteristiche. È inoltre giunto al termine il concorso video-fotografico-poetico "La Costituzione più bella del mondo", la cui premiazione è prevista per il 31 maggio.
“Cambiamo musica!: Il linguaggio sessista e la musica italiana”
Ascoltare voci diverse riguardanti il sessismo nel mondo della musica italiana. Senza alcuna censura o condanna, ma al solo scopo di riflettere. Con questo spirito il 6 e il 20 aprile scorso, gli studenti degli Istituti M. Carrara e B. Russell di Guastalla hanno partecipato all’appuntamento che aveva, fra gli obiettivi, quelli di conoscere meglio alcune parole chiave per comprendere fenomeni quali il sessismo e la violenza di genere; ma anche osservare quali immagini, modelli e stereotipi possiamo trovare nelle canzoni italiane degli ultimi decenni. Un'occasione importante nella quale gli oltre cento studenti e studentesse si sono confrontati online con la dottoressa di ricerca e formatrice Anna Lisa Somma dell’Università di Birmingham.
Incontro con Emergency: “Il racconto di due missioni di Emergency in Afghanistan fra le donne di un paese in guerra”
Cento studenti del CFP Bassa Reggiana e Istituto B. Russell di Guastalla hanno incontrato, il 19 aprile scorso, Laura Castigliani di Emergency, che ha raccontato loro dell’esperienza di ostetrica in Afghanistan, presso il Centro di maternità di Anabah, fra le donne di un paese in guerra che non riconosce i diritti e la dignità delle donne e non solo.
In questo difficile contesto, il ruolo di Emergency non fornisce solo assistenza sanitaria, infatti molte delle donne operatrici nella struttura ospedaliera sono diventate promotrici di una vera e propria proposta sociale: il superamento dei modelli tradizionali, delle differenze sociali tra uomini e donne. Il ruolo di ostetrica svolto da Laura Castigliani le ha consentito di avvicinare donne e famiglie in Afghanistan, e, in taluni casi, di dialogare anche con padri dei neonati, anche nel caso (indesiderato da molti genitori) in cui il nuovo nato fosse una femmina.
Il CFP Bassa Reggiana conta numerosi studenti provenienti da paesi a prevalenza di popolazione e religione musulmana (Magreb, Africa Subsahariana, vicino e lontano oriente).
L’incontro ha lasciato profonda emozione attraverso il racconto dell’umanità che si incontra nel centro di Anabah, dove Emergency cura tutti, senza distinzioni e senza giudicare.
"La Resistenza nella Bassa Reggiana"
Il periodo oggetto dell'incontro rappresenta un importante momento di memoria della Resistenza, con particolare riferimento agli avvenimenti locali, tracciando un ponte, attraverso la Costituzione, con il mondo e la società di oggi. L'appuntamento, aperto alla cittadinanza, si è tenuto il 13 aprile scorso e ha coinvolto due terze classi ed una seconda dell’Istituto Comprensivo di Reggiolo.
Il progetto è stato realizzato, con la collaborazione del Comune di Reggiolo e dell'Istituto scolastico di Reggiolo, a cura della Sezioni ANPI di Guastalla e di Cinzia Panciroli del Comitato direttivo ANPI Reggiolo.
Gli studenti hanno seguito con attenzione il racconto della Resistenza, che ha approfondito aspetti locali, avvenimenti e figure emblematiche: partigiani reggiolesi e dei territori vicini, famiglie di etnia ebrea perseguitate dal regime nazifascista, oltre al contributo di cittadini, patrioti, staffette partigiane, che hanno restituito libertà e dignità al popolo italiano.
"Si può vivere felici e connessi?"
L'incontro online, che si è tenuto l'8 maggio con otto classi dell'Istituto B. Russell di Guastalla, ha visto la presenza del prof. Bruno Mastroianni: comunicatore, ricercatore, gestore di account di programmi televisivi sui social, autore di pubblicazioni su comunicazione e discussioni online sull’attualissimo tema dell’uso consapevole e dei rischi della Rete e dei social network. Il professor Mastroianni ha approfondito i vari temi legati alla navigazione in rete aiutando le ragazze e i ragazzi a capire come costruirsi una buona reputazione sui social e a non cadere nelle "trappole di internet".
Concorso video-fotografico-poetico "La Costituzione più bella del mondo"
Il concorso “La Costituzione più bella del Mondo”, giunto alla ottava edizione, è organizzato dalle sezioni ANPI di Guastalla, Gualtieri, Luzzara, Novellara, Boretto, Brescello, Poviglio e Reggiolo, con il patrocinio dell'Unione dei Comuni della Bassa Reggiana.
Si è giunti alla fase finale dell’organizzazione del concorso. Il 30 aprile si sono conclusi i termini di presentazione dei lavori da iscrivere al concorso.
Sono pervenute 33 opere (fra video, fotografie e poesie): hanno partecipato 18 classi, 15 gruppi di studenti e singoli partecipanti per un totale di oltre 400 studenti.
Al momento è in fase di composizione la giuria che attribuirà i punteggi ai lavori decretando i vincitori. La premiazione è prevista per il 31 maggio a Luzzara, alla presenza degli studenti, delle famiglie e dei cittadini. Gli studenti potranno descrivere e commentare i propri lavori, quale momento di incontro e dialogo fra scuola, famiglie, istituzioni, mondo del volontariato e cittadini.
