Il personal branding non è altro che l’insieme delle strategie che vengono impiegate per promuovere se stessi. In questo articolo scopriamo come lavorarci e quali sono i vantaggi di puntare su una forte identità personale.
L’immagine che ogni giorno proiettiamo di noi stessi, sia nel mondo reale che sui social network, gioca un ruolo fondamentale nella nostra vita professionale e personale. Se stringiamo il campo e ci focalizziamo solo sul mondo del lavoro, sembra oramai che non sia più sufficiente possedere competenze e conoscenze di qualità, ma che occorra anche sapersi promuovere al meglio, lavorando sulla propria immagine e comunicazione. Questo vale a moltissimi livelli, ma uno in particolare deve essere considerato: la credibilità delle persone può trasferirsi alle aziende con cui collaborano o per cui lavorano.
Per questo motivo è oramai necessario puntare sul proprio personal branding, al fine di proiettare la miglior immagine di se stessi e avere più occasioni di emergere e farsi notare. Ma cosa si intende esattamente con personal branding? E come fare a lavorarci? Lo scopriamo in questo articolo.
Cos’è il Personal Branding?
Il personal branding è un concetto profondamente radicato nell’era digitale, ma la sua importanza va ben oltre il mondo online. In sostanza, non è altro che il processo di creazione e gestione della propria immagine e di tutte le strategie di comunicazione legate ad essa. Il principio che sta alla base è quello di legare la persona a un vero e proprio brand, in modo tale che l’immagine promossa e comunicata sia posizionata nella mente del consumatore nel modo più efficace possibile.
Ma perché il personal branding è così importante? La risposta sta nel fatto che si tratta di un potente strumento per gestire la propria reputazione personale, per distinguersi dai tanti professionisti di settore e poter comunicare in maniera chiara e diretta chi sei, quali sono i tuoi valori e che cosa ti rende davvero unico.
La costruzione di una buona reputazione consente di aumentare la propria awareness e di crescere, esattamente come succede per un brand o un’azienda. Si può quindi pensare al personal branding come alla costruzione di un potentissimo biglietto da visita, o come a una vetrina che mette in mostra il proprio mondo professionale.
I 5 punti fondamentali per fare personal branding
Vediamo ora alcuni consigli e suggerimenti per lavorare al meglio sulla propria immagine e creare un brand forte e riconoscibile.
Conoscere sé stessi
Il primo passo per costruire un personal brand efficace è la consapevolezza di chi si è. Riflettere su valori, passioni, punti di forza e debolezze aiuta a identificare cosa comunicare al mondo e come farlo in modo autentico. Per questo occorre partire dalle domande più semplici in assoluto, per poi sviluppare risposte uniche e originali.
Definire il pubblico di riferimento
Per un personal branding di successo è necessario conoscere il pubblico di riferimento. Chi sono le persone da raggiungere? Quali sono i loro interessi e bisogni? Una volta stilati i profili in target, sarà possibile adattare la comunicazione al pubblico di riferimento e scegliere i canali più adatti su cui promuoversi.
Mantenere coerenza
Mantenere coerenza nella comunicazione e nell’immagine proiettata è essenziale. Usare gli stessi colori, lo stesso stile e lo stesso tono di voce su tutti i canali di comunicazione, che si tratti del sito web, dei social media o delle presentazioni, è fondamentale. Proprio come un’azienda, anche il personal brand deve avere dei tratti distintivi e di forte impatto, che creino nella mente del pubblico un’immagine chiara e definita.
Creare contenuti di valore
Anche in questo caso, vale sempre la regola che nulla è più importante dei contenuti. La condivisione di content rilevanti e di alta qualità dimostra l’expertise e aiuta a imporsi come un’autorità nel campo, costruendo fiducia tra il pubblico e il creator.
Networking e relazioni
Il personal branding non si limita solo all’immagine online. Partecipare a eventi, conferenze e incontri di networking per costruire relazioni autentiche con colleghi, potenziali partner o clienti può aprire porte inaspettate e rafforzare la propria credibilità.
Il personal branding è una risorsa per creare valore
Il personal branding, insomma, non tratta semplicemente la promozione di sé stessi, ma si occupa di costruire e gestire una reputazione che rifletta autenticamente chi siamo, i nostri valori e le nostre competenze. Lavorare sul proprio personal branding significa investire in un asset di lungo termine che può portare a opportunità professionali significative, migliorare la visibilità e rafforzare la propria posizione nel settore di riferimento.
Un discorso analogo si può fare quando il personal branding è applicato al marketing aziendale: in questo caso sarà la credibilità che ogni singola persona ha costruito a contribuire positivamente al miglioramento dell’immagine aziendale. In un mondo dove l’autenticità e la trasparenza sono sempre più apprezzate, un personal branding ben curato può fare la differenza tra l’essere semplicemente un altro numero in mezzo alla folla e l’essere un punto di riferimento nel proprio campo.
