L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha recentemente approvato un nuovo corso per gli influencer, ponendo l'accento su trasparenza e tutela dei minori. Questa iniziativa, scaturita dal recente caso del "pandoro-gate", coinvolge gli influencer italiani equiparandoli ai fornitori di servizi media audiovisivi (Tusma), con nuove norme da seguire attentamente.
Trasparenza e Tutela dei Minori in primo piano Gli influencer con almeno un milione di follower e un engagement rate del 2% o superiore devono ora rispettare nuove regole rigide. Queste norme includono l'obbligo di trasparenza nelle attività pubblicitarie, con sanzioni fino a 250.000 euro in caso di violazione, e il rispetto degli obblighi per la tutela dei minori, con multe che possono arrivare a 600.000 euro.
Tavolo di Lavoro per la stesura di un Codice di Condotta vincolante
Parallelamente, è stato istituito un tavolo di lavoro, coinvolgendo Autorità, influencer e agenzie intermedie, per creare un codice di condotta vincolante. Questo elenco di buone pratiche sarà essenziale per i professionisti del settore.
La Francia prima di noi
In linea con azioni simili di altri paesi UE e suggerimenti dell'ERGA (Gruppo dei regolatori europei per i servizi di media audiovisivi), il Parlamento francese ha approvato all'unanimità una legge a giugno scorso per regolare gli influencer. Proposta bipartisan dei deputati Arthur Delaporte e Stéphan Vojetta, la legge vieta agli influencer di promuovere pratiche rischiose come la chirurgia estetica e prodotti con nicotina. Prevede anche sanzioni severe, tra cui due anni di reclusione e multe fino a 300.000 euro, per garantire la sicurezza e la trasparenza nel settore.
Il Caso del "pandoro-gate" come opportunità educativa per e verso il Terzo Settore
La recente attualità diventa un'opportunità per educare sulla raccolta fondi etica, comprendendo che è essenziale conoscere come il marketing sociale e i suoi obiettivi si possano legare ai processi aziendali. Ogni iniziativa sociale legata a un'azienda richiede un'analisi attenta. Motivo per cui il Terzo settore non può, e non deve, essere escluso dal dibattito.
Per concludere, l’Agcom indirizza il futuro del digitale. L'attenzione alle nuove linee guida dell'Agcom va nella direzione di mantenere un ambiente digitale sicuro e rispettoso, specialmente nelle dinamiche tra influencer, pubblico e aziende, con il fine di prevenire situazioni indesiderate, oltre che inopportune.