Negli ultimi mesi, che corrispondono al periodo di chiusura dei vari progetti diquesta edizione di conCittadini 2023-2024, la produzione di pubblicazioni è stata particolarmente nutrita. E altrettanto numerose sono le pubblicazioni in preparazione, che usciranno nella seconda parte dell’anno o all’inizio del 2025.
Quando l’anno scolastico volge al termine nasce l’esigenza di raccontare, di socializzare il percorso fatto con una pubblicazione,una mappa,un depliant, una raccolta di immagini o di fotografie e così via.
I nostri iscritti ci stupiscono sempre con nuove proposte originali, che arricchiscono la Biblioteca e la Collana delle Buone Pratiche di conCittadini.
Partendo dall’edizione del volumetto a cura dell’Associazione ANPI di Ravenna., che, grazie a un accordo di compartecipazionecol Comune di Ravenna e all’adesione al percorsoconCittadini edizione 2023-2024, ha presentato un progettorivolto alle scuole secondarie di primo grado della città diRavenna intitolatoPERCORSI DELLA MEMORIA, Ravenna, 1943/1944. BOMBE SULLA CITTÀ. storie – luoghi – immagini. Lo stesso titolo ha avuto la pubblicazione che ne è derivata, nata in seguito allapropostaalle scuoleaderenti di andare alla scoperta dei luoghi di Ravenna chefurono danneggiati o distrutti dai bombardamenti nel corsodella Seconda Guerra Mondiale e di quelli che furono salvatigrazie alle azioni della Resistenza. Un itinerario della memoria,in città e nelle sue frazioni, alla ricerca delle tracce residue, e diquelle nascoste, dei danni materiali subiti e delle lapidi chericordano le vittime della guerra.
Si passa poi al libricino scritto e voluto dalle insegnanti dell’Istituto Comprensivo Valgimigli di Mezzano (RA) dal titolo“Un nome e una storia. Una scuola dedicata a Maria Bartolotti”, che si colloca all’interno del macro progetto “Libertà è memoria, rispetto e partecipazione”, presentato a questa edizione di conCittadini. È dedicato alla cultura della memoria ed alla promozione della cittadinanza attiva,e racconta in particolare un’azione proposta dal plesso di Savarna per valorizzare spazi di partecipazione sul territorio, e in particolare la scuola primaria “M. Bartolotti”.Questo per loro è un anno speciale: cent’anni fa è nata Maria Bartolotti,partigiana del luogo, a cui è stata intitolata la Scuola Primaria di Savarna nel 1991. È stato scelto di intitolare a lei questa scuola per due aspetti che l’hanno caratterizzata: il suo impegno per laLiberazione,avendo contribuito attivamente alla Resistenza e perché aveva particolarmente a cuore l’istruzione dei bambini e delle bambine e si era battuta per la realizzazione di una scuola proprio in quel paese.Vista la ricorrenza del centenario della sua nascita, la scuola ha previsto varie iniziative e la pubblicazione di questo volumetto per valorizzare questa eroica figura di donna,per farlaconoscere ai bambini e a tutta la cittadinanza e mantenere vivi i suoi valori.
Si aggiunge il piccolo, ma interessante (e utile) manuale elaborato dall’Associazione Trail Romagna di Ravenna, nell’ambito del suo progetto “Natura in movimento 2.0“. Da sempre dedicataal rapporto dei ragazzi con l’ambiente circostante e alle passeggiate nella natura e nel territorio(un modo molto attuale di declinare la cittadinanza attiva), ha pubblicato un opuscolosulla vita outdoor, dal titolo “Progetto Natura in movimento2.0”,scritto per agevolare la reattività del singolo o del gruppo a partire da un’escursione fino ad arrivare auna situazione di emergenza.
Infinela Scuola Primaria Manzolini dell'l’Istituto Comprensivo nr. 8 di Bologna, nell’ambito del Progetto “Quartiere Porto – Saragozza: Mappa dei diritti e della memoria”ha creato una mappa dedicata agli spazi verdi del quartiere Porto Saragozza, che evidenzia tutte le zone verdi pubbliche presenti in questo quartiere, segnalando le caratteristiche e le peculiarità di ciascuna di loro, nell’ottica dei ragazzi, che le possono frequentare e fruirne nel tempo libero.Ogni giardino/parco è contrassegnato dai disegni e dalle indicazioni fatte dai ragazzi (con una legenda vera e propria). Per ciascuna areasono segnalatigli spazi di gioco, leattrezzature sportivee la raggiungibilità con mezzi di trasporto, denominando questa mappa come “Il giardino della Scuola Manzolini”, un punto di partenza per tutte le esplorazioni nel quartiere. Un bel modo di intendere il rapporto con la scuola e con il verde che la circonda, un atto di amore verso il proprio quartiere fatto da giovanissimi cittadini, guidati da insegnanti molto attente ai loro bisogni.