Analytics & Artificial Intelligence
Si è tenuto in Cefriel lunedì 15 luglio l’ultimo incontro, prima della pausa estiva, su Intelligenza Artificiale e Lavoro organizzato da Fondazione Pensiero Solido in collaborazione con Cefriel. L’evento – che ha messo il focus stavolta su impatto sociale dell’Intelligenza Artificiale – è stato aperto dal presidente di Pensiero Solido Antonio Palmieri e da Alfonso Fuggetta, che ha voluto lanciare una provocazione sulla quale potersi confrontare: “Un articolo dell’Economist di qualche giorno fa affermava che l’impatto dell’intelligenza artificiale generativa sul mondo del lavoro è paragonabile a una sequenza di zeri. È importante chiederci e riflettere su quale sia l’effettivo impatto di questa tecnologia, quando avverrà e di che tipo sarà.”
L’incontro è stato incentrato sul potenziale impatto dell’intelligenza artificiale generativa nel mondo del lavoro e su come il terzo settore e il giornalismo potranno sfruttare le potenzialità offerte da nuovi strumenti a disposizione.
Il dibatto ha visto la partecipazione di altri sette esperti del settore: Alessandra Santacroce, direttrice relazioni istituzionali e presidente della Fondazione IBM Italia, Paolo Petracca, presidente IREF, Istituto di Ricerche Educative e Formative Acli, Fabio De Felice, fondatore di Protom e professore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Riccardo Sorrentino, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Gianluigi Bonanomi, CEO di Link&Lead, giornalista, formatore, speaker e saggista, Stefano Micelli, presidente di Upskill 4.0. La discussione è stata moderata da Marco Marturano, comunicatore istituzionale, giornalista, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Pensiero Solido.
“L’intelligenza artificiale – ha sottolineato il presidente dell’Ordine dei giornalisti lombardi Sorrentino – ha modificato drasticamente il nostro modo di lavorare. Il lavoro è estremamente migliorato con le tecnologie, soprattutto se penso a come ho iniziato a lavorare io e ai tanti strumenti che oggi abbiamo a disposizione per fare una migliore informazione”.
L’evento si è concluso con un appuntamento ai prossimi tre incontri che si svolgeranno presso la sede di Cefriel in autunno, con il primo dei quali già fissato per il 16 settembre.