È una parte indispensabile delle nostre vite quotidiane. Senza di lei non funziona niente. È la più grande risorsa per il marketing nei negozi che vendono al consumatore finale. I grandi centri commerciali sono un suo straordinario showroom. Ha un ruolo fondamentale nei processi educativi scolastici. È la stampa, e nel più grande mercato europeo dei giornali quotidiani, la Germania, è partita, verso la metà del mese di giugno la campagna di comunicazione WE.LOVE.PRINT, “noi amiamo la stampa”. È una articolata serie di messaggi, diffusi attraverso moltissimi canali digitali e stampati, che sviluppa le ragioni, non sempre immediatamente percepibili, di quanto la stampa sia radicata nella nostra civiltà e di quanto sia fondamentale nella nostra vita quotidiana. L’iniziativa, che fra i promotori vede, in prima fila, le associazioni industriali tedesche della stampa e della comunicazione – BVDM e FMP – e le società Konica Minolta e Berberich Papier, sviluppa anche un’accurata informazione contro i falsi pregiudizi che vogliono la stampa come nemica dell’ambiente. L’industria grafica è uno dei grandi pionieri delle attività sostenibili, come prova, fra gli altri fatti incontrovertibili, la considerazione che la componente di riciclo nella carta è oltre l’ottantaquattro percento del prodotto. Nell’ambito educativo e formativo, basti la considerazione che gli Stati europei pionieri nella formazione digitale, come la Svezia, stanno rapidamente ritornando ai libri di testo su carta stampata.
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