Il progetto si articola in 4 sotto-progetti che coprono aspetti innovativi con importanti ricadute anche nell’ambito della ricerca e trasferimento tecnologico, in partenariato con 9 realtà industriali del territorio: Robert Bosch GmbH Branch in Italy; MUNER – Motorvehicle University of Emilia-Romagna; HPE GROUP; RawPower SrL; Redox Srl; Digital Automation Lab – Fondazione REI - Reggio Emilia; Walvoil SpA; E80 Group; Data Sensing SrL e Club Meccatronica – Unindustria Reggio Emilia.
Il progetto “Electric MotoStudent Impulse” prevede lo sviluppo di un nuovo prototipo di moto elettrica leggera da competizione, denominato Racing Thunder 4 Electric (RT4-E), che verrà poi portata in gara da piloti professionisti. Il team è composto da circa 60 studenti, provenienti da diversi Dipartimenti di Unimore. Il progetto mira a contribuire alla sostenibilità ambientale sviluppando veicoli a zero emissioni, in linea con gli obiettivi della Strategia regionale di specializzazione intelligente.
“Bio-Fuel Hybrid Race Car” si basa sulla progettazione e realizzazione di un prototipo di una vettura da competizione con propulsione ibrida, alimentato a Bio-etanolo, un combustibile ecologico che permette di ridurre le emissioni di CO2 prodotte dal motore a combustione interna. Ogni anno il team vede la partecipazione, su base volontaria, di più di 150 studenti triennali e magistrali provenienti prevalentemente dal Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, ma anche da altri dipartimenti dell’Ateneo.
“Mars Exploration Rover Project RED”, per la progettazione e realizzazione di un Rover per esplorazione planetaria che gareggerà nella competizione internazionale European Rover Challenge, competizione internazionale di robotica con prove da eseguire basate su missioni reali dell’Esa e della Nasa, vede al lavoro una squadra di 50 studentesse e studenti triennali e magistrali che hanno la possibilità di vivere un'esperienza pratica e concreta nel campo della robotica e delle tecnologie in ambito aerospaziale.
“Autonomous Electric Vehicle” si basa sull’implementazione di sistemi di guida autonoma su una monoposto da competizione. Il progetto si pone l’obiettivo di consentire agli studenti partecipanti, circa 200, di sviluppare conoscenze e competenze allineate al megatrend di un nuovo modello di mobilità, che deve rispondere alle esigenze di cambiamento climatico, sfruttamento delle risorse, accelerazione del cambiamento tecnologico e connettività in senso lato tra persone, luoghi, organizzazioni e oggetti. Lo sviluppo di una Power Unit elettrica è allineato al Green Deal della Commissione Europea per raggiungere l’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050.