Le coppie che stanno affrontando criticità nel processo di adozione possono accedere a un sostegno. Ecco quali sono le modalità e la scadenza per fare domanda
Con un recente avviso rivolto agli Enti autorizzati per le adozioni internazionali (EEAA), la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) ha richiamato l’attenzione sulla prossima scadenza per la presentazione delle istanze relative al contributo economico previsto per le coppie che si trovano in difficoltà con il processo di adozione internazionale.
Il contributo
Tale contributo è finalizzato a sostenere i percorsi adottivi che, a causa di problematiche particolari, non si sono ancora conclusi entro il 1° gennaio 2024.
La misura fa riferimento al Decreto del 29 aprile 2024 firmato dalla Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità. Questo Decreto prevede la concessione di un contributo economico per le coppie che hanno avviato l’iter adottivo prima del 30 gennaio 2020, data della dichiarazione di emergenza internazionale per la pandemia da COVID-19, e che non hanno ancora ottenuto l’autorizzazione all’ingresso del minore in Italia. La decisione di supportare tali coppie si inserisce nel contesto delle difficoltà emerse a seguito della crisi pandemica e delle particolari condizioni geopolitiche che interessano alcuni Paesi con cui l’Italia ha rapporti in materia di adozioni internazionali.
La scadenza
Le coppie interessate a presentare la domanda per il contributo devono farlo entro le ore 23:59 del 5 ottobre 2024. Possono accedere al contributo non solo quelle coppie che hanno visto il proprio processo adottivo rallentato dalla crisi pandemica, ma anche quelle che hanno avviato la procedura nei cosiddetti Paesi “critici”. Tra questi rientrano Cina, Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia, dove le difficili condizioni geopolitiche hanno influenzato negativamente i tempi e gli esiti delle adozioni.
Particolare attenzione è riservata a coloro che, inizialmente, avevano scelto di adottare in uno dei Paesi “critici” ma, a causa delle problematiche insorte, hanno deciso di proseguire il percorso adottivo in una diversa nazione. Anche in questo caso, la coppia può accedere al contributo, purché la procedura non risulti conclusa alla data del 1° gennaio 2024.
L’iniziativa intende fornire un sostegno concreto alle famiglie che hanno dovuto affrontare difficoltà impreviste e garantire loro una maggiore possibilità di completare il percorso adottivo con successo. Gli Enti autorizzati sono stati esortati a diffondere questa opportunità tra le coppie che assistono, al fine di raggiungere tutte le famiglie potenzialmente beneficiarie.
Come presentare la domanda
Le coppie che rientrano nei criteri indicati dal Decreto devono presentare la loro istanza entro il 5 ottobre 2024 attraverso le modalità previste dalla CAI. Per maggiori dettagli, si invita a consultare il sito ufficiale della Commissione o a rivolgersi agli Enti autorizzati di riferimento.
Informazioni e domande sull’adozione internazionale
Chi sta considerando un’adozione internazionale o semplicemente desidera avere maggiori informazioni a su questi temi, può contattare l’ufficio adozioni di Ai.Bi. scrivendo un’e-mail a adozioni@aibi.it. Dona per il Fondo Accoglienza Bambini Abbandonati