Quindici giorni dopo la chiusura del termine ultimo, che ha coinciso con quella del MEF e dell’ADE alle richieste dei professionisti economico-contabili consistenti nella necessità (motivata) di procrastinare la data, ecco che in Gazzetta Ufficiale n. 267/2024 é pubblicato il Decreto legge 14 novembre 2024, n. 167, con titolo: “Misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale e l’estensione di benefici per i lavoratori dipendenti, nonché disposizioni finanziarie urgenti per la gestione delle emergenze”, che di fatto ne riapre i termini.
Il decreto è operativo dal 14 novembre 2024.
In estrema sintesi, esso stabilisce che:
– i soggetti che, avendone i requisiti, hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024 decidendo di non aderire al concordato preventivo biennale hanno, ora, la nuova possibilità di farlo, presentando una dichiarazione integrativa entro il 12 dicembre 2024.
La riapertura, però, non riguarda tutti i contribuenti: ne sono esclusi i soggetti in regime forfetario, per i quali il concordato preventivo biennale è applicato in via sperimentale per il sono anno 2024.
Redazione redigo.info